Noto, l’ufficio appalti: “Pulizia uffici, gara a norma”
Non si placano gli echi postumi all’articolo di Paolo Borrometi sul “bonifico elettorale” versato da una ditta aggiudicataria di appalto pubblico al Comune di Noto. Come si ricorderà il giornalista fece più di un appunto sulla regolarità dello stesso, ed oggi interviene il Responsabile del Settore V «Gli appalti per il servizio di pulizia dei locali comunali sono stati espletati a mezzo cottimo fiduciario-procedura negoziata, col sistema del prezzo più basso e hanno avuto come riferimenti per gli anni 2014 e 2015 il D. Lgs. 163/2006 e la L. R. 12/2011, mentre per gli anni successivi hanno avuto come riferimento il sopravvenuto D. Lgs. 50/2016, così come recepito e modificato del D. Lgs. 56/2017». Spiega il responsabile del Settore V – Gestione e Manutenzioni, il geometra Francesco Caristia, il quale ha ritenuto opportuno specificare le procedure seguite dagli uffici comunali nell’assegnazione degli appalti per il servizio di pulizia riferito agli anni 2015/2018.
«Tutte le procedure – ha aggiunto il geometra Francesco Caristia – sono già state relazionate in maniera dettagliata al responsabile anticorruzione dell’ente. L’operato degli uffici si è conformato alle disposizioni legislative indicate prima, così come riportate nei bandi di gara e negli atti consequenziali che, al momento, non risultano oggetto di alcuna impugnazione giurisdizionale. Resta comunque confermato l’accesso agli atti nel rispetto delle norme in materia».