Siracusa calcio penalizzato di 1 punto e senza allenatore
Con le dimissioni odierne dell’allenatore Giuseppe Pagana si apre la crisi tecnica in seno alla squadra del Siracusa Calcio. Il tecnico, nativo di Troina, ed artefice fino allo scorso campionato dell’epopea della squadra rossazzurra ennese, portandola dalla prima categoria fino alle soglie della serie C con lo spareggio perso contro la Vibonese lo scorso maggio sul campo dello stadio “Granillo” di Reggio Calabria, con grande senso di responsabilità e consapevole che la squadra anche nella gara di Coppa Italia persa a Trapani per 3 a 1 non è riuscita ad esprimere quel gioco che tanto aveva fatto innamorare il Presidente Alì, ha preferito mettersi da parte per il bene dei giocatori, della dirigenza e della città di Siracusa e dei suoi tifosi.
Gli scenari che adesso si schiudono per il futuro del Siracusa vedono al centro di tutto la figura del Direttore Sportivo Antonello Laneri, nella prima fase di questa stagione ai margini del progetto tecnico-organizzativo elaborato dal Presidente Giovanni Alì e dal fedelissimo Amministratore Delegato Nicola Santangelo. Laneri avrà il compito di gestire immediatamente la crisi tecnica con la scelta di un allenatore di provata esperienza e di uno staff adeguato per gli obiettivi di società e squadra che puntano decisamente ad una sicura e anticipata salvezza senza l’epilogo dei play-out considerato che la conferma della Viterbese, per decisione della FIGC, nel girone C della serie C ha fissato nel numero di due le retrocessioni alla serie D con la disputa delle gare spareggio fra l’ultima e la quartultima e fra la penultima e la terzultima.
Già dopo le esternazioni perentorie del Presidente Alì rese nel corso della trasmissione “Tribuna C”, – sono tutti in discussione e ci stiamo guardando attorno – aveva detto il massimo dirigente azzurro, le trattative con allenatori esperti e di categoria erano state già avviate da Laneri. In primis nella lista del Direttore Sportivo azzurro c’è Raffaele Di Napoli, tecnico che nelle ultime due stagioni ha lavorato all’Akragas e prima ancora all’ACR Messina sempre in serie C. Lo stesso Di Napoli vanta una grande esperienza nei campionati professionistici per essere stato il 2° di Salvatore Campilongo, altro allenatore molto apprezzato nella terza serie. Di Napoli incarna quelle caratteristiche tecniche, morali ed organizzative che tanto piacciono a Laneri riuscendo ad impostare squadre aggressive, solide in difesa e veloci in contropiede. Questo tecnico si avvale di un collaboratore stimatissimo da Laneri che risponde al nome di Leo Criaco, calabrese di Africo Nuovo, già al fianco di Di Napoli da 4 stagioni ed espertissimo nel curare la fase difensiva, da calciatore lo ricordiamo capitano del Messina in D e in C ed arcigno difensore nell’Avellino in B.
Altro nome caldeggiato da Laneri è quello di Guido Ugolotti, ultima stagione a Teramo, per il Direttore Sportivo del Siracusa sarebbe un onore tornare a lavorare con il tecnico romano, già allenatore degli azzurri nella gestione Salvoldi-Mauceri, entrambi si sono ripromessi questa opportunità professionale e questa sarebbe la volta buona per rivedere il “Sor Guido” sulla panchina azzurra.
Di ulteriori nominativi se ne fanno a iosa e li riportiamo per dovere di curiosità, da Aimo Diana, la scorsa stagione ha salvato in anticipo disputando i play-off per la B la Sicula Leonzio, per passare a Bruno Trocini, artefice del miracolo Rende prima in serie D e poi in C. Ci sarebbero i nomi caldi di Giovanni Bucaro, lo scorso anno al Monopoli, di Pino Rigoli, lo scorso anno al Catania e visto più volte ad osservare il Siracusa al “De Simone”, Ci potrebbe essere infine un nome a sorpresa e questo sarebbe esemplificativo di un accordo di tipo particolare con qualche società della massima serie che vorrebbe valorizzare uno dei propri tecnici di fiducia affidandogli dei calciatori da valorizzare con importanti plusvalenze a beneficio del Siracusa a fine stagione. Sarebbe il caso di Antonio Calabro (ex Carpi e prima ancora ex Virtus Francavilla), Michele Marcolini (ex Avellino), Alberto Bollini (ex Salernitana), Carmine Gautieri (ex Pisa), Alessandro Erra ( ex Catanzaro), Valerio Bertotto (ex Viterbese).
Sul fronte calciatori c’è da dire che Laneri ha già bloccato il difensore Luca Bruno nato nel 1996, per lui un ritorno in maglia azzurra, l’attaccante Simone Russini classe 1996 ex Alessandria, il centrocampista Filippo Caternicchia classe 1998 ex Akragas, l’attaccante Ador Giuci albanese ed ex Akragas classe 1998.
Infine arriva un punto di penalizzazione per il Siracusa dalla sentenza di oggi del Tribunale Federale Nazionale, presieduto dall’Avvocato Mastrocola, le irregolarità accertate dalla COVISOC per la presentazione della fidejussione con il termine perentorio del 30 giugno 2018, non rispettato, hanno anche portato alla inibizione per 6 mesi dell’ex Presidente del Siracusa Gaetano Cutrufo e ad una ammenda di 5.000 Euro.
M. S.