Noi Albergatori: “Istituire subito il parco archeologico di Neapolis”
Quali sono i tempi di Istituzione del Parco Archeologico di Siracusa e da cosa dipendono le non giustificate esitazioni, visto che altri Parchi sono già stati istituiti e senza che sia occorsa alcuna modifica legislativa? L’interrogativo lo pone l’associazione Noi albergatori, che ha scritto una lettera al presidente della Regione, Nello Musumeci, e all’assessore regionale Tusa.
Lo spunto viene dato dal recente convegno, che il presidente degli albergatori siracusani, Giuseppe Rosano, ha definito surreale in quanto si discuteva di un parco che non esiste nelle carte burocratiche. L’associazione intende capire se risponda a verità che piccoli settori della politica o della impresa della Città di Siracusa stiano, per interessi particolari, “remando contro” condizionando irresponsabilmente il Governo Regionale, determinando un danno alla Città difficilmente quantificabile.
Gli albergatori sottolineano che per Siracusa il Parco Archeologico potrà e dovrà rappresentare un salto di qualità nelle politiche turistiche e culturali tale da annoverare la nostra Città tra le Capitali mediterranee del Viaggio Culturale.
Istituire il Parco significa creare un ente indipendente, dotato di autonomia gestionale, significa che tutti gli introiti dello sbigliettamento, pari all’incirca a 4 milioni di euro all’anno, non verrebbero incamerati a Palermo ma resterebbero a Siracusa e potrebbero essere utilizzati per i fini stabiliti dalla Legge: tutela, manutenzione e valorizzazione del sito.