Siracusa, “Briciole di Salute”: al Collegio Santa Maria distribuzione alimentare ai bisognosi
Anche a Siracusa sono tante le associazioni con i tanti volontari partecipanti abitualmente alle attività di beneficenza. Dai risultati dello studio emerge anche il profilo medio della persona coinvolta in attività di volontariato: di mezza età, ben istruita, con reddito elevato, mentre poco rilevanti appaiono le differenze di genere. L’Italia si piazza al 14° posto nella particolare classifica in Europa, e quindi attorno alla media europea con il 23 per cento, ma anche la città di Siracusa già da anni è molto attiva in questo segmento nobile della moderna Società, una delle prime in Sicilia e organizzata in diversi modi.
E proprio oggi a Siracusa, nei locali del Collegio Santa Maria dei Padri Francescani del Tor, “Terzo Ordine Regolare” di San Francesco, che per la cronaca sono giornalmente impegnati ad aiutare decine di famiglie bisognose, si è tenuta la distribuzione alimentare del progetto “Briciole di Salute”. Distribuiti pasta, salsa di pomodoro latte, riso, biscotti, omogeneizzati, legumi e tanto altro ancora.
L’onere della distribuzione al Referente di Siracusa, Cavaliere di merito Leonardo Mirandola, e dalla Dama di merito Gaetana Barcio, promotori della raccolta alimentare effettuata il 7 e 8 dicembre, insieme al presidente dell’Associazione nazionale polizia di Stato, sezione di Siracusa, Giuseppe Di Virgilio e dell’associato Anpas, Simone Valenti, che hanno partecipato attivamente alla raccolta alla presenza del Ministro Provinciale di Sicilia del Tor Padre Filippo Todaro e del Ministro Locale Padre Angelo Lipari.
Prima della consegna i rappresentanti S.M.O.C.S.G., Leo Mirandola e Dama Gaetana Barcio, hanno portato ai Padri Francescani i saluti del Gran Maestro Sar, il principe Carlo di Borbone delle due Sicilie Duca di Castro e capo della Real Casa e di Sua Altezza Reale la Principessa Beatrice Borbone delle Due Sicilie Gran Prefetto del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio e del Cavaliere Gr. Cr. Di Grazia Delegato Vicario Nobile Dottore Antonio Di Janni.
In Italia l’esperienza caritatevole della distribuzione di alimenti sotto forma di Banco Alimentare inizia per volontà del Cavaliere Danilo Fossati e di Monsignor Luigi Giussani nel 1989. Ma il primo Banco Alimentare nasce a Phoenix in Arizona nel 1967 dall’intuizione avuta da John Van Hengel con la raccolta nei ristoranti il surplus di cibo avanzato alla fine della giornata per donarlo ai più poveri della sua città. Le persone che praticano più frequentemente attività di volontariato e beneficienza, o altre forme d’impegno sociale o religioso, manifestano maggiore felicità, tanta soddisfazione per la vita, e hanno più stima di sé e più senso di controllo sulla vita, una migliore salute fisica minore propensione alla depressione, insieme all’affermazione delle parole semplici e sacre scritte nei Vangeli.
Nella foto da sin a destra Simone Valenti, Padre Angelo Lipari, Ministro Locale T.O.R., Dama Gaetana Barcio, Cav. Leonardo Mirandola, S.M.O.C.S.G., Giuseppe Di Virgilio, Presidente A.N.P.S. sez. Di SR, Padre Filippo Todaro, Ministro Provinciale T.O.R..