Pallanuoto, è pareggio tra Ortigia e Nuoto Catania
NUOTO CATANIA – C.C. ORTIGIA 11-11 (3-4/1-3/5-1/2-3)
Nuoto Catania: Risticevic, Lucas 1, Jankovic 1, Burdovacic, Catania 1, Russo 1, Torrisi 1, Scebba, Kacar 2 (1 rig), Privitera 1, Presciutti 2, Cuccovillo 1, Castorina. All. Peppe Dato
C.C. Ortigia: Caruso, Cassia, Abela, Jelaca 2, Di Luciano 2, Farmer 1, Giacoppo 2, Espanol, Giribaldi, Vapenski 1, Susak 1, Napolitano 2, Pellegrino. All. Stefano Piccardo
Arbitri: L. Bianco e Petronilli
Usciti per limite di falli Jankovic (C) e Giacoppo (O) nel quarto tempo.
Superiorità numeriche: Catania 5/7 + un rigore e Ortigia 7/13
Catania: Finisce in parità il derby tra Nuoto Catania e Ortigia. Alla “Francesco Scuderi” di Zurria, davanti al pubblico delle grandi occasioni, le due squadre danno vita ad un match non bellissimo, decisamente nervoso ma sicuramente emozionante per i tifosi. A fare le spese di un eccesso di agonismo, Farmer e Napolitano. L’americano rimedia tre punti al volto e il vice capitano una botta al naso violenta.
A partire forte sono i siracusani che, in poco più di due minuti, siglano un break di 3 a 0. Una partenza soffocata da un time out di coach Dato che riesce a riequilibrare la sua squadra.
Gli etnei ritrovano coraggio e consapevolezza dei propri mezzi e si rimettono in scia dei biancoverdi nonostante il nuovo allungo siracusano nel secondo parziale.
La svolta arriva nel terzo tempo, vinto dai padroni di casa per 5 a 1. Un ribaltone che riapre i giochi e costringe l’Ortigia al tour de force finale. Siracusani di nuovo in vantaggio a poco più di 2 minuti, quindi il pareggio definitivo di Torrisi.
La partita di oggi chiude momentaneamente l’esperienza di Boris Vapenski nel campionato italiano. Il mancino serbo, alla seconda stagione con la calottina del Circolo Canottieri Ortigia, non sarà più disponibile a partire dal prossimo mese di gennaio.
Accolta una richiesta all’estero, che lo vincolerà in vista dei prossimi Europei e delle qualificazioni Olimpiche, Vapenski dovrà rispondere immediatamente alla nuova chiamata.
“È un’occasione unica e irrinunciabile – ha ammesso il presidente onorario del Circolo Canottieri Ortigia, Giuseppe Marotta – Il giocatore ci ha immediatamente informati dell’offerta ricevuta. Abbiamo valutato ogni cosa, insieme al tecnico Piccardo e alla società, e abbiamo deciso di assecondare questa chance che si palesa per Boris. Per lui, che ringraziamo per l’attaccamento, la serietà e l’esempio mostrati sin dal primo giorno, è un’occasione professionale unica. Resterà un grande amico e un atleta che ha contribuito a raggiungere il quarto posto nel campionato italiano e una semifinale di coppa europea.”
Boris Vapenski tornerà disponibile alla causa biancoverde tra quattordici mesi.
Commento Stefano Piccardo (all. Ortigia): Non capisco come nessuno abbia visto i colpi subiti dai miei due giocatori. In un derby, in una piscina stracolma, con tanta adrenalina palpabile, ci vorrebbe maggiore attenzione per tutelare gli atleti e il gioco.
Noi abbiamo sbagliato forse troppo sull’uomo in meno e abbiamo concesso troppo. Qualche leggerezza l’abbiamo commessa in avanti. Non era facile e lo sapevamo. Il rammarico resta, ripeto, per alcuni episodi che andavano gestiti sicuramente meglio.