Palazzolo, da 6 generazioni Corsino vuol dire pasticceria
E’ stata una grande festa che ha coinvolto tutta Palazzolo. Domenica pomeriggio piazza Pretura si è animata di colori e soprattutto dei sapori della grande pasticceria. Cannolicchi di ricotta, ma anche paste di mandorla e altre prelibatezze distribuite ai tanti palazzolesi e non che hanno voluto festeggiare il traguardo raggiunto dall’Antica pasticceria Corsino, 150 anni di storia. La pasticceria infatti è stata fondata nel 1868.
Alla festa hanno partecipato anche il sindaco Salvatore Gallo, l’assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera, il prefetto dell’Accademia italiana della gastronomia Sicilia Anna Martano, Luigi Lombardo.
Sul palco poi la famiglia Corsino rappresentata dai quattro fratelli Monaco che hanno preso le redini dell’azienda e la stanno portando avanti con successo Marcella, Sara, Carla, Vincenzo. E proprio a Marcella il compito di raccontare questo percorso e di ricordare i componenti della sua famiglia che in 150 anni hanno fatto grande l’azienda, ma anche lo staff e i clienti che ogni giorno danno fiducia a questo gruppo.
“Corsino è un patrimonio che ha bisogno di essere costantemente valorizzato e accudito – ha detto Marcella -, Corsino è un’azienda con una fortissima impronta artigianale che ha bisogno di una grande staff per mantenere questi requisiti, Corsino trae la sua forza dal territorio e ogni giorno lotta per valorizzarlo. Corsino conserva nel suo cuore una grande tradizione dolciaria ed ha avuto la fortuna di tramandarla di generazione in generazione”.
Presentato poi il libro “Il caffè Corsino a Palazzolo Acreide, la vita dolce di un’impresa storica” di Luigi Lombardo, il cui progetto grafico è stato curato dalla “Boom studio”. “Io e i miei fratelli abbiamo fortemente voluto questo libro – ha aggiunto Marcella – e nel leggerlo ci siamo emozionati. Avere alle spalle una storia di 150 anni è una grande responsabilità e la paura di sbagliare o di non essere all’altezza è sempre in agguato. Per fortuna abbiamo uno staff che tra alti e bassi ci sta accanto e ci permette di essere oggi la pasticceria che siamo”. Un ringraziamento anche ai genitori Itria e Sebastiano che come ha sottolineato Marcella hanno dato fiducia ai loro figli affidandogli l’azienda “loro sono stati sempre lungimiranti e hanno reso questo passaggio generazionale non un trauma ma un graduale passaggio di consegne che non si esaurirà mai, perché come abbiamo scritto nel libro “siamo una forza noi 4 insieme a mamma e papà”.
Durante l’evento è stato anche proiettato un video realizzato dalla Boom studio che ha dato la possibilità attraverso le immagini di “riavvolgere il nastro di una vecchia pellicola” e far rivivere i momenti più importanti della storia della pasticceria.