Rete ospedaliera, il ministro smentisce l’assessore…
Il Ministro della Salute, Giulia Grillo ha smentito l’assessore regionale della Salute, Razza relativamente alla diffusione della notizia che il Piano Ospedaliero in Sicilia avrebbe ottenuto “il via libero incondizionato”. Il Ministro ricorda che “il parere è condizionato agli adempimenti di una serie di azioni che riguardano i pronto soccorso, i punto nascita e la rete dell’emergenza territoriale”. Se non verranno rispettate queste indicazioni del Ministero non può “esserci alcun via libera, perché sono condizione fondamentale per la qualità del servizio e la sicurezza delle cure per i cittadini”.Il Ministro, inoltre, ricorda che “Non parliamo di dettagli ma di sostanza” e continua dichiarando che nessuno può “intestarsi precocemente meriti”.
Si riaprono le possibilità per il nostro territorio di rivendicare una serie di diritti negati: dal passaggio a I livello dell’ospedale di Lentini, alla riassegnazione dell’ambulanza a Sortino, dal potenziamento delle strutture sanitarie nella Zona Sud al riconoscimento, perché no, dell’ospedale di Siracusa come ospedale di II livello, così come avviene per Caltanissetta che ha la metà degli abitanti della città di Siracusa.
“Ma sapremo sfruttare questa possibilità che ci viene offerta dal Ministero?”, si chiede l’ex deputato regionale Enzo Vinciullo, che rilancia l’appello alla classe dirigente siracusana.
E sulla questione si fa sentire la parlamentare regionale Stefania Prestigiacomo che sostiene la necessità di fare una battaglia sul campo e ha preannunciato la preparazione di un documento articolato.