Siracusa. A causa dello sfratto minaccia di darsi fuoco
Preso dalla disperazione perché il proprietario della casa dove abita gli aveva intimato lo sfratto già da qualche tempo, al momento della notifica ha minacciato di darsi fuoco davanti la propria abitazione e di fronte all’ufficiale giudiziario e agli agenti della Polizia di Stato. Aveva preannunciato l’insano gesto. L’uomo di 59 anni con moglie e figli, preso dalla collera, andava in escandescenza. Non accettava la notifica dello sfratto esecutivo e per questo già aveva annunciato l’insano gesto. La cronaca ci riporta a ieri mattina, quando gli agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa, sono intervenuti in Viale Teracati dove era in corso uno sfratto esecutivo che andava avanti da diverso tempo e con numerosi rinvii. Gli agenti tentavano di riportare alla calma l’uomo, che dopo aver minacciato l’ufficiale giudiziario e gli Agenti, in preda ad un attacco di rabbia, si dirigeva verso il pianerottolo esterno all’abitazione, dove era nascosta una bottiglia con all’interno del liquido infiammabile con il quale si cospargeva, estraendo dalla tasca un accendino minacciando di darsi fuoco, ma durante la colluttazione per evitare il folle gesto, anche gli Agenti venivano colpite di macchie di liquido infiammabile, ma, riuscivano a immobilizzarlo e a porre in sicurezza lui, la moglie e il figlio. L’autore del gesto è stato trasportato all’ospedale di Siracusa per le cure del caso e denunciato per minacce e tentate lesioni.
Oggi la cultura dominante nella società moderna, ripete che bisogna cercare la felicità e che la sofferenza, la solitudine, la disperazione, sono il male assoluto delle forze sinistre ed oscure, contro le quali è necessario gravarsi di una vera e propria battaglia per la civiltà al fine di sradicarle, in quanto la loro esistenza è oltraggiosa e incompatibile con una società moderna, fatta di uomini e donne che il hanno diritto alla felicità; ma nel gioco della parti in una società che nega l’esistenza della verità incontrovertibile cancellando la fiducia verso prossimo, marcia verso il baratro dell’infinito, registrando che il mondo degli esseri umani è ormai senza i valori della vita. Specie i politicanti che hanno ormai raggiunto la grazia dell’immunità anche quando creano disparità di trattamento tra i cittadini costretti a gesti estremi per i diritti negati dal codice della morale universale.
Concetto Alota