Noto, scatta la grana dei sacchetti per la spazzatura
Mentre dall’aula consiliare, lato opposizione, non si placano le invettive contro il primo cittadino, le ultime in ordine di tempo sono a firma di Veneziano e Cutrali, proprio dal gruppo di appartenenza di quest’ultimo, il Nuovo Centro Destra, arriva una sollecitazione ben precisa: “I sacchetti per la raccolta differenziata? Che i cittadini se li comprino per conto proprio”. A scrivere è il Presidente del circolo netino del Nuovo Centro Destra, Salvatore Gagliano, che vediamo nella foto-. É assurdo che la Dusty consideri i commercianti netini alla stregua dei privati, nella cessione gratuita dei sacchetti per la raccolta differenziata, con tutto il loro consumo, in special modo nella stagione estiva, e quando questi pagano fior di euro al Comune di Noto. Signor Sindaco, invece, i cittadini dovranno cavarsela da soli, alla faccia di un’aliquota Tarsu in crescita, mai ridotta, considerato che la differenziata avrebbe dovuto abbassare i costi agli utenti, di un servizio che non appare impeccabile e di uno spettacolo in fatto di accumuli di rifiuti che soprattutto nelle periferie non è il massimo. Stamani ho raccolto e ascoltato le lamentele dei commercianti, in particolar modo il gestore di un locale commerciale di Noto che, per ovvi motivi, considerato che la Dusty nel caso in cui termini i sacchetti a lui consegnati, con cadenza identica a quella dei privati, si vede negare la consegna di ulteriori sacchetti, ed è costretto a comprare di tasca propria quello che invece dovrebbe consegnare la ditta appaltatrice che gestisce la raccolta differenziata a Noto.Sarebbe il caso di riflettere bene, Signor Sindaco su quanto sono costretti a subire i commercianti netini, che ovviamente non hanno una produzione di rifiuti standard come i privati, specie nel periodo estivo dove la popolazione a Noto si triplica con l’afflusso dei turisti. Questo non può certamente ricadere sulle tasche dei commercianti che offrono un servizio di accoglienza, ovvero un biglietto di visita che spesso dà valore alla città che lei amministra, per cui sarebbe il caso di intervenire e modificare questa gestione lontana dalla realtà, che grava economicamente sui commercianti. Il momento è propizio anche per le dovute considerazioni che occorre fare su un servizio che tra pochi mesi scade come appalto, un rinnovo eventuale alla Dusty va fatto anche considerando quanto stanno subendo i suoi cittadini. Certo che il Sindaco e l’Assessore di competenza hanno a cuore le sorti della città e dei suoi cittadini, ci si aspetta una presa di posizione forte che tenga conto di quanto di anomalo accade nell’attuale gestione di raccolta rifiuti e consegna “gratuita” dei sacchetti”. Osservazioni che non mancheranno di accendere il dibattito, che, invece in aula tornerà il 12 luglio, alle ore 18, 30, con la convocazione, in sessione ordinaria del Consiglio Comunale.
Emanuela Volcan