La società moderna ci costringe a essere ipocriti…
La natura ci richiede di affidarci agli altri in molte percezioni importanti e siamo ben disposti a dimostrare di essere noi stessi affidabili allo scopo di assicurarci che anche gli altri lo siano. La distinzione tra ciò che effettivamente si aspira in una certa situazione e ciò che si ritiene attraente, si manifesta come la distinzione tra ciò che impegna a desiderare qualcosa e ciò che capita invece di desiderare.
Ma tutto ciò significa anche che dobbiamo credere che gli altri possano effettivamente essere motivati dalla tregua che si mantenga così la parola “data”; ma oggi che si nega persino la verità incontrovertibile e i rapporti sono regolati dalla paura o dalla necessità e non dai valori, come l’onore e la parola “data”, le vecchie regole sono distrutte. Questo conferma l’importanza dei principi morali fondamentali, rafforzandone l’impatto sociale.
Viviamo, di fatto, in una società che non rispecchia i valori in cui crediamo; questa funzione della sociologia è indispensabile perché apre prospettive teoriche diverse da quelle attuali. Ma anche se siamo abbastanza fortunati da vivere in una società che rispecchia i nostri valori, dove la socialità formale è socialmente utile, siamo sostanzialmente dalla natura umana, di solito, portati ad essere più ipocriti che sinceri. Questo per autodifesa e non per difetto intrinseco.
Concetto Alota