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Ospedale Trigona: i cittadini in piazza mentre la giunta si rivolge al Tar

Accogliendo l’invito di un gruppo di cittadini stamane in Piazza Municipio a Noto ci si è dati appuntamento per dire “No alla chiusura dell’ospedale”. Come noto, infatti, e come riportato ieri sulle colonne di www.srlive.it, la Rifunzionalizzazione della Rete ospedaliera in Sicilia sta prendendo sempre più corpo, e l’Asp 8, per quanto riguarda nello specifico la zona Sud della provincia aretusea, ha emanato i bandi per i medici che dovranno venire al Trigona nei due reparti, gli unici, previsti dal nuovo piano: lungodegenza e riabilitazione. Tanti, ma non tantissimi, i partecipanti al momento organizzato in piazza e teso a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle vicende ospedaliere che, a dir il vero, dovrebbero vedere una massiccia partecipazione anche degli altri Comuni della zona Sud, e che, invece, sembrano restare alla finestra. Anche sulla questione del paventato ricorso al Tar per l’impugnazione di tale riorganizzazione, avrebbero dovuto partecipare tutte le comunità che negli anni hanno sempre avuto il Trigona come punto di riferimento, ed invece apprendiamo che soltanto il Governo cittadino sta dando seguito a quanto annunciato dal sindaco Bonfanti, nel corso del Consiglio Comunale di lunedì scorso, quello per intenderci che ha visto in aula deputati regionali, sindaci e autorità dell’Asp 8. Nella riunione di Giunta tenutasi venerdì, 29 marzo, è stata firmata la Delibera nr.79 avente come oggetto: impugnazione del Decreto Assessore Regionale alla Sanità Razza, incarico patrocinio legale. In sostanza si legge nella delibera che: “1)si autorizza il Sindaco a proporre ricorso anche in via cautelare avanti il Tar competente avverso il Decreto dell’Assessore Regionale alla Sanità Razza; 2)affidare l’incarico all’avvocato Girolamo Rubino del Foro di Agrigento e con studio legale a Palermo, per questa fase giudiziaria; 3)corrispondere al suddetto professionista la somma di 1.500 euro, a titolo di acconto, onorari e fondo spese, da impegnare al cap.360 bilancio esercizio 2019, in corso di elaborazione alla voce “Spese per liti, arbitraggi, ecc”; 4) dare incarico al Sindaco a sottoscrivere il mandato ad litem in favore del nominato professionista; 5) dichiarare la presente immediatamente esecutiva”.  
 
E.V.

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