Siracusa via libera alla Tari e al prelievo di un milione di euro
Via libera delConsiglio comunale al piano economico e finanziario della Tari, la tassa comunale sui rifiuti, e le “raccomandazioni” che sono venute dai vari gruppi; ed autorizzato il prelievo provvisorio delle somme necessarie alla gestione del servizio idrico integrato. Per entrambi i provvedimenti votata l’immediata esecutività.
E’ toccato all’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani, illustrare contenuti e numeri della Tari “Tributo che completa il mosaico Iuc, l’imposta unica comunale, questa Tari fa registrare una diminuzione del prelievo fiscale pari a 2 milioni e 800mila euro, con un’imposizione tributaria che da 30 milioni e 300mila euro è scesa a 27 milioni e 500mila euro. A questa riduzione vanno aggiunti i circa 100mila euro mensili di risparmio grazie al taglio del 5% imposto dallo Stato ai contratti già in essere, quindi anche al servizio di igiene urbana. Il tutto si completa con le riduzioni e le agevolazioni previste in ottemperanza al Regolamento Tari dello scorso giugno”.
Il dibattito che ne è seguito ha visto gli interventi del consigliere Rodante per il quale il Piano economico e finanziario presenta “Voci generiche che aggravano il costo ma di cui non c’è traccia, quali le campagne di comunicazione, lo spazzamento o la pulizia dei cassonetti. Senza parlare del sicuro ammanco in bilancio visto che saranno parecchi i cittadini che non potranno onorare il tributo”.
Di servizio che “Non risponde alle esigenze della città” ha invece parlato il consigliere Vinci, che ha proposto una serie di raccomandazioni migliorative del servizio, da una maggiore attenzione alla zona di mare, al controllo sullo spazzamento e lavaggio dei cassonetti, dall’estensione della possibilità della rateizzazione del tributo fino a 6 scadenze alla previsione di estendere i coefficienti di sconto a tutte le attività commerciali.
Di delibera “Non trattabile per mancanza del parere della commissione Pubblici servizi” ha invece parlato il consigliere Sorbello, e sullo stesso punto da registrare gli interventi dei consiglieri Lo Curzio e Rabbito. E’ toccato al vice segretario Caligiore chiarire che sul punto il parere tocca solo alla commissione Tributi, trattandosi di tariffe.
Preannunciando l’astensione, il consigliere Castelluccio ha parlato di “Tributo pesante a fronte di un servizio carente e alcune volte anche inesistente, come in alcune periferie della città. Nel metodo poi, non si condivide il rapporto instaurato dall’Amministrazione con il Consiglio”.
Una richiesta di dilazione in 5 rate, dal 15 ottobre al 30 maggio 2015, è stata chiesta dal consigliere Palestro che nella sua raccomandazione ha auspicato che nel nuovo bando sia prevista una “Equa distribuzione del carico fiscale e forti incentivi a favore della raccolta differenziata”, e chiesto al contempo “l’intensificazione della lotta all’evasione e all’elusione”.
Di delibera non trattabile ha anche parlato il consigliere Milazzo, denunciando “il ricorso alla proroga del servizio, i ritardi dell’Amministrazione nella predisposizione del nuovo bando, la sempre maggiore crescita dell’evasione e le difficoltà economiche in cui versano le famiglie siracusane per l’opprimente politica tributaria dell’Ente”.
L’intervento del consigliere Firenze è stato incentrato sulla qualità del servizio di igiene urbana e sui costi “per attività mai svolte, dalla comunicazione al lavaggio, alle consulenze, senza nulla dire delle motivazioni di urgenza chieste in delibera”.
Nella raccomndazione del consigliere Cavarra “la necessità di intensificare la lotta all’evasione e all’elusione, ricorrendo anche alla costituzione di una task force con Catasto e Guardia di Finanza” e quella di “una rateizzazione con 6 scadenze nel pagamento del tributo”.
Infine il sindaco, Giancarlo Garozzo, che ha risposto in aula ricordando “I tagli nel carico tributario e le multe all’Igm pari a 80mila euro nel solo mese di luglio”; Garozzo ha ripercorso l’iter amministrativo del nuovo bando sulla raccolta, dall’approvazione da parte della Regione del Piano di intervento ( disponibile on line sul sito del Comune ) alla redazione in itinere del nuovo capitolato; rivendicato il raddoppio della raccolta differenziata “adesso veramente differenziata rispetto al passato” e dato rassicurazioni sulla possibilità di aumentare le scadenze della rateizzazione del tributo.
Il provvedimento è stato approvato all’unanimità con 4 astenuti, e l’abbandono dell’aula da parte dei consiglieri del gruppo consiliare “Progetto Siracusa”.
E’ toccato all’assessore Gianluca Rossitto illustrare la delibera di autorizzazione al prelievo provvisorio delle somme necessarie alla gestione del servizio idrico integrato. “Dal 19 giugno- ha detto Rossitto- i servizi di erogazione dell’acqua e di smaltimento dei reflui sono stati non solo assicurati ma anche migliorati. E’ un provvedimento urgente ed imprevedibile, per questo chiediamo il prelievo dei fondi da un capitolo non impegnato che sarà ripristinato con il prossimo bilancio. Avremo così raggiunto il primo obiettivo, garantire la continuità del servizio. Il prossimo sarà l’avvio delle procedure per la gestione pubblica”.
Nel dibattito che ne è seguito sono intervenuti i consiglieri Pappalardo, Vinci, D’Amico, Palestro, Milazzo, Castelluccio, Firenze Rabbito, Di Lorenzo e Foti. Infine il sindaco che ha ricordato quanto fatto in questi due mesi di emergenza, “Dalla puntuale erogazione dell’acqua al corretto smaltimento dei reflui, dai turni emergenziali cui sono stati costretti i lavoratori alla celerità dei servizi erogati, dalla segnalazione e risoluzione dei guasti ai nuovi allacciamenti”, rassicurando tempi molto celeri per il nuovo bando. Provvedimento approvato con 21 si, 1 contrario e 3 astenuti.