PoliticaPrimo Piano

I parlamentari 5S: “Un accordo per scongiurare il collasso delle ex Province”

“Grazie all’impegno dei parlamentari nazionali e regionali del Movimento 5 Stelle è stato finalmente definito l’accordo del Governo con la Regione per salvare le ex Province. A breve saranno nelle condizioni di erogare i servizi, sbloccare gli investimenti e assicurare il pagamento degli stipendi, ponendo fine all’attuale situazione di emergenza. Buone notizie, quindi, anche per la ex Provincia Regionale di Siracusa. È un obiettivo per il quale abbiamo lavorato senza sosta dall’insediamento del Governo. Le ex province siciliane erano in una situazione disastrosa, abbiamo messo una toppa agli errori evidenti di chi ci ha preceduto”. Lo affermano Paolo Ficara, Stefano Zito, Pino Pisani, Filippo Scerra, Maria Marzana e Giorgio Pasqua, parlamentari nazionali e regionali del MoVimento 5 Stelle.

“L’accordo appena sancito con la Regione Siciliana prevede l’utilizzo di 150 milioni di euro, 140 dei quali provenienti dal fondo di Sviluppo e Coesione, per ripianare i disastrosi bilanci delle ex province siciliane, evitandone il dissesto e garantendo, al tempo stesso, lo sblocco dei finanziamenti già stanziati per l’avvio delle opere pubbliche che i cittadini aspettano da tempo”, aggiungono i portavoce del M5S.

“Oltre a questo, nel Decreto Sblocca-Cantieri inseriremo un altro emendamento che prevede alcune deroghe normative all’approvazione dei bilanci e dei rendiconti, finalizzato allo sblocco dei finanziamenti già stanziati per l’avvio delle opere pubbliche. Ma non è finita qui. C’è l’impegno a intervenire in legge di bilancio 2020, adeguando al resto d’Italia il meccanismo del prelievo forzoso, in modo che le ex province siciliane abbiano fondi adeguati per ristrutturare le nostre scuole e prendersi cura delle strade. Quasi venti milioni di prelievo per Siracusa non sono sostenibili. Queste sono risposte concrete a istanze reali dei territori. Centrodestra e centrosinistra hanno fatto orecchie da mercanti. Per noi, invece, parlano i fatti. Ci eravamo impegnati con i cittadini siciliani, abbiamo lavorato alacremente con il governo e ora possiamo dire di aver centrato un obiettivo che porterà importanti benefici ai siciliani”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *