ARS, approvata la legge sulla Pesca Mediterranea e sul Diritto allo Studio. Soddisfazione dell’On. Cafeo: “provvedimenti importantissimi, rispondenti a precise esigenze della Sicilia”
“La seduta di ieri, mercoledì 5 giugno ha visto approvati all’ARS, con il contributo fondamentale del Partito Democratico, due DDL importantissimi, ossia quello sulla Pesca Mediterranea e quello sul Diritto allo Studio”.
A darne notizia è l’On. Giovanni Cafeo, Segretario della III Commissione ARS Attività Produttive, commentando la proficua attività d’aula svolta ieri a Palermo.
“La legge sulla Pesca Mediterranea, come già annunciato la scorsa settimana, riguarda molti degli aspetti legati all’attività ittica, come la tutela dell’identità e la specificità della pesca mediterranea e la modernizzazione, innovazione e valorizzazione delle attività degli imprenditori ittici, senza dimenticare la valorizzazione delle tradizioni dei borghi marinari, con l’istituzione di un registro dedicato”.
“Esprimo inoltre grande soddisfazione per la conferma del fondo di solidarietà per la pesca, le vittime del mare e per le aziende danneggiate dal maltempo – prosegue Cafeo – inizialmente approvato in commissione ma che successivamente il Governo aveva escluso dal testo finale, un fondo dal quale potranno attingere la famiglia del compianto pescatore Luciano Sapienza e tutte le altre vittime del mare, oltre all’azienda di itticoltura Acqua Azzurra di Pachino”.
“La legge sul Diritto allo Studio – continua il Parlamentare siracusano – si inserisce in un contesto importante nel quale per la prima volta le Istituzioni siciliane si rivolgono direttamente ai giovani, colmando un vuoto normativo divenuto inaccettabile e soprattutto mettendoli finalmente al centro delle scelte politiche”.
“Agevolazioni per i trasporti, attività formative a tutela dell’identità siciliana, istituzione del prestito d’onore, maggioranza per gli studenti garantita all’interno dei CDA degli ERSU: queste le principali novità introdotte dalla nuova normativa appena approvata – ha concluso l’On. Cafeo – certamente non un traguardo ma un nuovo inizio accanto agli studenti siciliani”.