Zona industriale Siracusa. Contratto Energia – Coibentazione: partecipazione in massa allo sciopero
Partecipazione delle maestranze in massa a Siracusa allo sciopero indetto dalle Segreterie nazionali di Filctem, Femca e Uiltec nei settori energia e chimica-coibenti. Come auspicato dalle Segreterie territoriali, lo sciopero ha assunto un carattere complessivo a tutela del patrimonio industriale del territorio. Altissima l’adesione da parte dei lavoratori dei settori interessati, 96% per il settore energia e 100% per il settore coibenti, dati che testimoniano l’esigenza di rinnovare due contratti fondamentali per la categoria, che rivestono un’importanza rilevante nel territorio. Per via del numero elevato di addetti, Filctem, Femca e Uiltec di Siracusa hanno vigilato sulla corretta applicazione delle regole dello sciopero, effettuando presidi davanti alle portinerie delle raffinerie.
I tre sindacati dei chimici si dichiarano pronti a mettere in campo azioni anche a livello locale, se dai tavoli di Roma non dovessero giungere notizie confortanti in merito alla chiusura di questi due importanti contratti.Quello di oggi, essendo uno sciopero nazionale che non prevede alcun assembramento stabile né l’interruzione di attività o disagi per le altre attività industriali (i turnisti sono regolarmente entrati, così come nella portineria autobotti non si è riscontrato alcun disagio) non rientra tra i casi limitati e vietati dalla recente ordinanza prefettizia.
Quello di oggi, essendo uno sciopero nazionale che non prevede alcun assembramento stabile né l’interruzione di attività o disagi per le altre attività industriali (i turnisti sono regolarmente entrati, così come nella portineria autobotti non si è riscontrato alcun disagio) non rientra tra i casi limitati e vietati dalla recente ordinanza prefettizia.