Politica

Nuovo ospedale di Siracusa, Scerra: “se Dea di Secondo livello, buona notizia per i Cittadini. Ora tocca al Consiglio Comunale”

“Se la Giunta regionale, come pare, ha deciso di procedere con la “promozione” dell’ospedale a Dea di secondo livello, il Consiglio comunale di lunedì sarà una grande occasione per Siracusa”. Così Filippo Scerra, deputato nazionale del M5S commenta la decisione della Regione di aumentare il finanziamento per il nuovo ospedale di Siracusa, portandolo da 140 a 160 milioni di euro, mettendo inoltre nero su bianco che il nuovo nosocomio dovrà essere costruito con tutti i parametri che ne permettano l’individuazione come Dea di II livello nella futura rete ospedaliera regionale.

“Ma per farlo – prosegue il deputato – il Consiglio comunale, organo delegato nella scelta dell’area, dovrà rivedere le proprie scelte. Siamo stati i primi, ormai da tempo, a sostenere che l’area della Pizzuta sia inadeguata per un nosocomio che abbia quei parametri e lo studio del tecnico nominato dall’Asp su suggerimento della Regione va in quel senso. Per questo lunedì sarò presente alla seduta aperta del Consiglio comunale, perchè spero che attraverso un dibattito politico, ma soprattutto responsabile, si possa andare oltre a vecchie logiche di campanile o di colore politico”.

Questa mattina a Siracusa si è inoltre riunita la commissione regionale Sanità per discutere proprio del nuovo ospedale oltre che della chiusura per assenza di medici del Pronto soccorso di Noto. “Un impegno – ancora il deputato nazionale a 5 Stelle – frutto del nostro pressing. Quanto sta accadendo nella nostra provincia non ha eguali, perchè l’impressione che si dà alla collettività è quella di una serie di presidi ospedalieri che siano sempre più depotenziati. È nostro compito fare chiarezza e impedire che ciò accada, fornendo a Siracusa, a Noto, ad Avola e a tutta la provincia un livello di assistenza sanitaria che sia quantomeno pari a quella delle altre province”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *