Ospedale di secondo livello, il consiglio comunale impegna la Giunta
Un impegno solenne per la giunta Italia sul nuovo ospedale. Perviene dall’aula consiliare dove ieri sera è stato approvato ieri sera, quasi all’unanimità, il documento predisposto dal Centro destra relativamente all’individuazione dell’area dove costruire il nuovo ospedale di Siracusa e sulla sua classificazione che non può essere di I Livello ma deve essere di II Livello.
Un ragionamento che tiene conto del fatto che la provincia di Siracusa è sede del più importante polo industriale e petrolchimico d’Europa; che le malattie oncologiche sono percentualmente fra le più elevate d’Italia con una mobilità passiva altissima che ha inciso sui bilanci dell’Asp per oltre 45 milioni di euro solo nel 2018. Nella delibera si fa presente anche che alla nostra provincia spetterebbero 1499 posti letto e che, ad oggi, assegnati sono solo 787 posti letto, di cui almeno un centinaio non ancora attivati. Insistere sull’ospedale di secondo livello lo consente anche la legge, visto che per l’area vasta di Siracusa e Ragusa, con 725mila abitanti, ha diritto ad ottenerlo.Il Consiglio Comunale, nella sua interezza, ha voluto ribadire la ferma volontà di costruire il nuovo ospedale e di impegnarsi, una volta definito il livello dell’ospedale, nell’individuare l’area che rimane di sua assoluta competenza.
“La maggioranza del consiglio comunale ha, quindi, manifestato la volontà a cambiare l’area, già individuata negli ultimi 30 anni, sempre su richiesta dell’Asp. Nel frattempo – spiegano i consiglieri comunali Castagnino, Alota e Basile – sarebbe però il caso che l’amministrazione comunale ci facesse sapere se ha mai ricevuto ufficialmente i documenti predisposti dall’ASP che, in via informale e del tutto privato, sono stati consegnati al Sindaco di Siracusa dal Presidente e Assessore regionale e alla presenza quale terzo incomodo del Direttore Generale dell’ASP”.