Nuovo ospedale, delegazione siracusana protesta a Palermo
Una folta delegazione di siracusani si è recata questa mattina a Palermo per inscenare una manifestazione di protesta per il nuovo ospedale di Siracusa. A capo della delegazione, la parlamentare nazionale di Forza Italia, Stefania Prestigiacomo, che la scorsa settimana aveva preannunciato azioni clamorose a sostegno della costruzione del nuovo ospedale, l’ex parlamentare regionale Enzo Vinciullo, e il consigliere comunale forzista Ferdinando Messina. Sono davanti all’assessorato regionale alla Salute per chiedere all’assessore Ruggero Razza una più consistente chiarezza su tutta la vicenda sia relativa ai fondi previsti dalla giunta regionale sia sulla classificazione di Dea di secondo livello per l’ospedale in questione.
Contro la protesta fa sentire la propria voce il sindaco di Palazzolo, Salvatore Gallo. “Considerata l’apertura che la Giunta Regionale – dice il sindaco – ha dimostrato sul nuovo Ospedale di Siracusa (160 milioni di euro e DEA di II livello), ritengo si stia registrando un’opportunità unica alla quale non bisogna fallire. Il ragionamento sul dove allocare il nuovo ospedale di Siracusa non può essere giocattolo dei professionisti del “pantano” della politica”. Pronta la controffensiva di Vinciullo che dice: “Non rispondo a una quinta colonna catanese”.
Intanto, il sindaco di Palazzolo rilancia: “Il nuovo ospedale di Siracusa è adesso pensato per essere il nuovo ospedale dell’intera provincia di Siracusa. Tutti i sindaci, coloro che raccolgono giornalmente le istanze dei cittadini, così come già fatto in precedenza abbiamo il dovere di rimarcare oggi i principi già enunciati in precedenza al Presidente della Regione per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa”.
Dopo la presentazione della perizia del prof. Pillitteri – continua Gallo – dell’indirizzo politico del Consiglio Comunale di Siracusa del 9 luglio, del mancato confronto consiglio Comunale aperto del 15 luglio e di tutte improprie esternazioni alle quali assistiamo giornalmente sull’argomento, ritengo che sia arrivato nuovamente il momento di un nuovo incontro che veda i sindaci dell’intera Provincia e il Presidente Musumeci. E di ciò dovrà farsi carico il sindaco di Siracusa, Italia”.