Siracusa calcio, in scadenza il bando del sindaco
A poco più di 24 ore dal termine perentorio di domani martedì 23 luglio, entro il quale alla PEC del Sindaco di Siracusa Francesco Italia devono giungere le manifestazioni d’interesse per far ripartire dalla serie D il Siracusa Calcio, si stanno approntando gli ultimi adempimenti per la corposa documentazione che dovrà convincere il primo cittadino della bontà del progetto tecnico – organizzativo. È notorio che di proposte ci sarà solo quella che fa capo a Gaetano Cutrufo ed alla sua famiglia, di altri investitori non si hanno notizie anche perché la classe imprenditoriale nelle figure più rappresentative non ha ritenuto neanche di sottoscrivere l’abbonamento di socio sostenitore oppure di tipo ordinario a supporto dell’iniziativa lodevole quanto impegnativa posta in essere dal Consigliere Comunale Gaetano Favara.
A norma dell’art. 52 delle NOIF della Federcalcio Gaetano e Giancarlo Cutrufo non potranno prendere parte alla compagine societaria in quando hanno fatto parte del Consiglio Direttivo del Siracusa Calcio srl negli ultimi 5 anni. Resta Graziano Cutrufo, attuale Presidente del Palazzolo Calcio, che potrebbe rivestire la carica di massimo dirigente della società azzurra fermo restando il ruolo più o meno importante che vorrà avere l’imprenditore licatese Marcello GIAVARINI chiama a dare una mano al nuovo Siracusa. La manifestazio e d’interesse dovrà contenere, come sancito dalle norme federali, l’indicazione dei soci, l’istanza di affiliazione alla Federcalcio, il business plan attestante la sussistenza dei requisiti organizzativi, patrimoniali e finanziari per partecipare al campionato, il piano triennale delle attività sociali e sportive ed una dichiarazione di impegno ad osservare tutte le prescrizioni per l’iscrizione. Da mercoledì mattina il Sindaco Francesco Italia ed il suo staff valuteranno quanto sarà stato prodotto e se ci sarà il nulla-osta del primo cittadino entro le ore 15 del29 luglio 2019, termine assolutamente perentorio, bisognerà depositare personalmente presso la sede della Federcalcio a Roma in via Gregorio Allegri la ulteriore articolata documentazione unitamente agli assegni circolari per complessivi 356 mila euro. Intanto oggi la campagna di prenotazione degli abbonamenti.procede speditamente e davanti ai collaboratori Midolo, Abela e Parisi ci si avvicina a quota 300 abbonamenti.