Noto, brucia l’ultimo tratto della pineta di San Corrado Fuori Le Mura
Come ogni anno registriamo atti criminosi volti all’annientamento del nostro patrimonio ambientale.
Anche quest’anno un incendio di probabile natura dolosa ha colpito uno dei luoghi significativamente più belli e importanti di Noto.
L’area boschiva di San Corrado f.m, adiacente il settecentesco santuario, è per molti netini il simbolo dell’unione panistica tra il santo patrono e l’incotaminata natura iblea.
Esattamente un anno fà, la pineta fú oggetto di un violento incendio di natura dolosa che distrusse diversi ettari di bosco e macchia mediterranea. Nessun colpevole è stato sino ad oggi individuato o forse, pare proprio il caso di dirlo, non è stato mai veramente cercato.
Scarse o nulle sono state le attività d’indagine svolte dalle forze di polizia, necessarie a risalire all’autore o autori dei fatti.
L’ area di San Corrado f.m. è una zona suburbana densamente popolata, ove operano numerose aziende agricole e zootecniche che ogni anno sono messe a rischio dalla perversa attività criminale di pochi piromani.
“Chiediamo venga fatta luce sull’attività criminale d’incendio doloso che si ripete in maniera costante nelle nostre contrade”, lo ha dichiarato Andrea Insenga Azzaro responsabile cittadino di CasaPound Italia che ha poi aggiunto “auspichiamo che le forze di polizia siano messe nelle migliori condizioni per poter svolgere le attività di prevenzione e vigilanza nel nostro territorio e soprattutto che una volta individuato il piromane, questo possa essere severamente punito”.