Real Siracusa. Mercato concluso, le considerazioni del DS Giuseppe Palumbo
“Si è trattato per il sottoscritto, di una nuova avventura, che ho affrontato sin da subito con tanto entusiasmo dopo aver fatto tantissimi ruoli nella mia piccola attività calcistica dilettantistica, tutte contornate da tante vittorie insieme con il mio fido Michele Formisano”.
“Il Real Siracusa Belvedere quest’anno è riuscito a tenere quasi tutta l’ossatura che lo scorso anno ha vinto i playoff in Promozione, con capitan Ruiz su tutti, Ulma, Quarto, Saraceno, Porchia, Sillah Kebba, il bomber Miraglia, Midolo, Maieli, Fucile, il veterano Cerruto e i bravissimi classe 2000 e 2001 Iacono, Greco, Busà, Correnti. Dopo essere riusciti ad assicurarci come allenatore il top per questa categoria qual è certamente Angelo Galfano, un vero professionista, abbiamo puntellato la squadra con l’arrivo di Scordino, portiere di valore assoluto, Liistro e Brancato due giocatori di grande esperienza seppur giovani, il forte centrocampista Pietro Gatto che sta recuperando alla grande dall’infortunio che lo scorso anno lo ha tenuto lontano dai campi di calcio, i classe 2001 e 2002 Bianchini ex Siracusa Berretti e Falla anche lui ex Siracusa ed RG, quest’ultimo giovane di grande speranza, oltre ai giovani di casa Spada (classe ‘02), Di Domenico (‘02) e Minnalà (‘03). E per ultimo il mio “tormentone”, perché mi ha fatto sudare parecchio prima di fargli apporre la cosiddetta firma, ovvero il bomber Simone Melluzzo, un lusso per questa categoria”.
“In uscita abbiamo dato in prestito al Floridia, Newman ‘01 portiere giovane di grande prospettiva, i classe ‘01 Romeo e Faraone al Santa Lucia e infine il classe ‘99 Marco Montagno, ci tengo a sottolineare un mio pupillo perché l’ho voluto sempre con me, andato al Picerno in Serie C dove tra l’altro ha anche debuttato nella gara di Coppa Italia contro il Bisceglie”.
“Spero vivamente di poter centrare il mio obbiettivo stagionale – ha concluso Palumbo – che è la salvezza, domenica siamo partiti alla grande con una squadra che si è formata da poco, fra 5 giorni andremo a Giarre, una società pretendente alla vittoria finale del campionato, sperando di fare bene”.