“La Mela di AISM” torna a Siracusa per la lotta alla sclerosi
Ha preso il via ieri, giornata del Dono Day, e terminerà domani, domenica 6, “la Mela di AISM”, manifestazione di raccolta fondi dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Decine di volontari dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla a Siracusa distribuiranno oltre 800 sacchetti di mele rosse, verdi e gialle. Una mela per la lotta alla sclerosi multipla. Una malattia che colpisce principalmente i giovani, di cui non si conoscono ancora le cause e di cui non esiste la cura definitiva.
I volontari della sezione di Siracusa, insieme all’Associazione nazionale carabinieri di Siracusa e ai volontari del Comitato di Siracusa della Croce Rossa Italiana, sono in piazza San Giovanni, in largo XXV Luglio, al centro commerciale Archimede e al centro commerciale Auchan.
I volontari sono anche in provincia ad Augusta, Carlentini, Sortino.
FACCIAMO SPARIRE LA SCLEROSI MULTIPLA, INSIEME, CON LA MELA DI AISM La cura della sclerosi multipla ancora non esiste. Per questo è importante sostenere la ricerca l’unica arma oggi per sconfiggere la malattia
La manifestazione si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica con il patrocinio della Fondazione Pubblicità Progresso.
Alla manifestazione in piazza è legato anche il 45512: il numero solidale di AISM per garantire il sostegno a progetti di ricerca legati alla forma progressiva di sclerosi multipla, la forma più grave, a oggi orfana di trattamenti efficaci.
Dove vanno i fondi raccolti con la Mela di AISM. Nella ricerca in importanti progetti per trovare la causa e la cura risolutiva per la sclerosi multipla e per implementare i servizi dedicati ai giovani i più colpiti dalla malattia. Per le attività della sezione di Siracusa per il supporto psicologico, trasporto assistito, nella rappresentanza dei diritti delle persona con sm per una piena inclusione.
La sclerosi multipla. Grave malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e spesso invalidante, la sclerosi multipla si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona.