Siracusa, minaccia la convivente: denunciato un uomo
I poliziotti hanno attivato il cosiddetto codice rosso per sedare l’animo di un uomo che non ha trovato di meglio che minacciare la convivente. L’ennesimo episodio di maltrattamenti in famiglia si è verificato a Siracusa proprio nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Scattato l’allarme, una pattuglia degli agenti, inoltre, sono intervenuti in via Algeri nell’abitazione di una donna che, nel corso della notte, ha subito delle minacce dal proprio convivente.
Gli investigatori hanno eseguito una perquisizione anche a casa del padre dell’uomo, dove stati rinvenuti un coltello di genere vietato ed una pistola a salve (con relative cartucce a salve). Tanto è bastato perché i poliziotti procedessero con la denuncia a piede libero del responsabile dell’aggressione verbale nei confronti della malcapitata. L’uomo deve adesso rispondere dell’accusa di porto di armi ed oggetti atti ad offendere.
Ricordiamo che è per dare ulteriore impulso alla lotta contro la violenza di genere, la legge prevede, tra l’altro, una trattazione prioritaria del procedimento ( immediata comunicazione orale al pubblico ministero e obbligo di ascoltare la persona offesa o il querelante entro 3 giorni), l’aumento delle pene per diverse fattispecie di reato e l’introduzione di nuove figure di reato, il cosiddetto revenge porn, diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti; costrizione o induzione al matrimonio; deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso.