Siracusa: prima per export, ultima per trasporto pubblico
Neanche per quest’anno le classifiche sulla qualità della vita confortano Siracusa. Da quelle stilate da Il ole 24 ore, emerge che il nostro territorio precipita al 90mo posto su 107 città italiane. Lontanissime da Milano, prima in classifica, ma distanti anche dalle altre città siciliane. La classifica è il frutto di una serie di punteggi per i quali il territorio segna il passo. Nello specifico, siamo al penultimo posto per quanto riguarda i depositi bancari, all’ultimo per il trasporto pubblico mentre occupa il centesimo posto, settultimo, per l’offerta di trasporto pubblico.
Siracusa sale al 22° posto per la rata media mensile pagata di mutui e prestiti pari a 727 euro, mentre per i finanziamenti attivi, con 25mila euro, la città si mantiene al 21° posto. Il prezzo di vendita delle case si attesta mille 150 euro al metro quadrato (79° posto in graduatoria) mentre si sale al 31° posto per quanto riguarda il canone di locazione media pari a 430 euro. Con 1.200 euro siamo tra le migliori in Italia per quanto attiene l’importo medio delle pensioni mentre per reddito pro capite scendiamo all’82° posto.
Va benissimo la classifica per l’indice climatico, addirittura siamo collocati al 10° posto mentre per la differenziata precipitiamo al 99° posto anche se la classifica non è aggiornata con le ultime proiezioni che fanno salire la raccolta differenziata in città al 32%.
Anche per quel che riguarda la city smart non siamo messi bene mentre precipitiamo al 101° posto per quanto riguarda la disoccupazione con il 22% mentre si risale di appena due posizioni per la disoccupazione giovanile, con un dato comunque allarmante del 44%.
L’unico dato in controtendenza che pone Siracusa, addirittura, al primo posto in Italia, è il dato relativo all’export dove si segna un significativo 94,4% e ciò in massima parte dovuto all’incidenza della grande industria del petrolchimico.