Calcio serie C, stangata della Lega per la Sicula Leonzio
Sono costate care al Patron della Sicula Leonzio, Giuseppe Leonardi, le accese proteste dopo il triplice fischio della gara contro la Reggina. Il Giudice Sportivo della Lega Pro ha infatti inibito il massimo dirigente della Sicula fino al 28 febbraio 2020 comminandogli pure un’ammenda di mille euro.
La motivazione che si legge nel comunicato della Lega Pro recita testualmente “Perché al termine della gara, entrato indebitamente sul terreno di gioco, avvicinava minacciosamente l’arbitro per rivolgergli reiterate espressioni offensive; il medesimo comportamento veniva assunto nei confronti di un assistente arbitrale”. Squalificato per una giornata anche il capitano della Leonzio Cristian Sosa.
Per la gara di Lentini è stata parimenti sanzionata la Reggina 1914 con un’ammenda di 2 mila euro perché propri sostenitori introducevano e facevano esplodere nel proprio settore un petardo ad alta deflagrazione senza conseguenze. Gli stessi tifosi amaranto hanno poi danneggiato numerosi seggiolini nel settore ospiti loro riservato. Per la società del presidente della Reggina Luca Gallo c’è pure l’obbligo del risarcimento dei danni dunque ed il conto che perverrà dalla Sicula Leonzio sarà oltremodo salato.
Dunque piove sul bagnato per la società bianconera che, in attesa delle determinazioni della Lega Pro riguardo il blocco del campionato per la prima del girone di ritorno di domenica 22 dicembre, continua ad allenarsi sul sintetico di Melilli sperando che la gara in programma allo stadio San Nicola contro il forte Bari si possa disputare regolarmente.