Morto l’anziano che ingerì liquido corrosivo dopo averlo spruzzato a una donna
E’ deceduto l’anziano che, in un gesto estremo, ha ingerito un liquido corrosivo, dopo avere tentato di spruzzarlo al volto della donna alla quale faceva delle avance di natura sentimentale. Il cuore di Giovanni Fortuna di 71 anni, ha cessato di battere questa mattina dopo poco più di un giorno di ricovero all’ospedale Umberto primo di Siracusa. Non sono bastate le cure dei sanitari. Il liquido ha corroso l’apparato digerente, provocando uno scompenso organico.
Si chiude, così, in maniera tragica il tentativo di approccio da parte dell’anziano pensionato nei confronti della donna di 70 anni, della quale pare si fosse invaghito non corrisposto. Ed è stato l’estremo tentativo di convincerla ad allacciare un rapporto con lui, che è costata la vita all’uomo. La vicenda è ormai nota. Intorno alla mezzanotte di mercoledì scorso, Fortuna ha atteso in corso Gelone sotto l’abitazione, che rientrasse la donna. L’ha quindi affrontata nelliandrone del condominio. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori della Squadra mobile, intervenuti sul posto insieme con i poliziotti delle Volanti, il pensionato e la donna avrebbero incominciato a discutere. Persistendo il diniego da parte della vittima, l’uomo ha estratto una bottiglietta contenente liquido corrosivo, tipo acido muriatico, spruzzandolo contro la malcapitata La donna ha schivato lo spruzzo anche se i sanitari le hanno riscontrato delle corrosioni al volto.
Subito dopo, l’anziano ha preso la bottiglia ed ha ingerito un po’ di quel liqido. Ricoverato in ospedale con la prognosi riservata sulla vita e piantonato perché accusato del reato di lesioni aggavate, i medici non hanno potuto strapparlo alla morte.