Noto, gli studenti protestano davanti palazzo Ducezio
Hanno scritto cartelli, gridato slogan e si sono recati a Palazzo di Città per avere risposte. Sono gli studenti del Liceo Scientifico che dallo scorso anno, dichiarano, di essere senza bus navetta sia per i pendolari avolesi e pachinesi.
Ma i disagi si allargano alle difficoltà per raggiungere il campo sportivo per svolgere educazione fisica. Inoltre anche l’Istituto per geometri ha la palestra inagibile e le Scienze Sociali sono ospiti nell’altro plesso dello Scientifico. Insomma trecento ragazzi in due plessi a vista d’occhio non adatti, e la situazione è così da sei anni, denunciano. Il Sindaco ha ascoltato le loro richieste (nella foto vediamo proprio il momento dell’incontro-confronto) ed ha poi spiegato loro quanto segue: “Esistono delle competenze ben precise tra enti locali e la problematica oggetto della loro protesta è di competenza del Libero Consorzio di Siracusa.
Ciò nonostante, considerata la garbata protesta, da me condivisa, ho ritenuto utile fare in modo che si potesse consumare l’incontro tra Libero Consorzio e studenti accompagnati dal nostro Assessore alla cultura e da uno dei loro docenti. Nel corso della mattinata, ho avuto un incontro con il dirigente del Matteo Raeli, professore Veneziano con il quale abbiamo stabilito, per priorità, le principali esigenze.
Un’ora più tardi ho convocato il funzionario dell’ufficio gestioni per avviare ogni possibile iniziativa per affrontare da subito la problematica e assicurare ai nostri ragazzi un sostegno adeguato. Sono molto orgoglioso dei miei studenti, ancora una volta mi hanno dato la piacevole sensazione di una grande maturità e serietà nell’affrontare temi riguardanti i loro diritti con determinazione ma allo stesso tempo con senso di responsabilità”.
E.V.