Priolo, a marzo un sistema per il controllo della qualità dell’aria
La Commissione Istruttoria di riesame delle AIA ha concluso ieri sera l’ispezione nella zona industriale. Per 3 giorni sono stati eseguiti sopralluoghi in campo, nei vari reparti degli impianti di produzione Versalis, Isab sud, Nord e IGC. Sottoposti ad esame anche i sistemi di monitoraggio, i presidi di abbattimento, le emissioni. Ai lavori era presente il Sindaco di Priolo, Pippo Gianni, per verificare la necessità di ulteriori prescrizioni e chiedere l’applicazione delle BAT, Best Available Technology, non solo per le emissioni in acqua ma anche per quelle in aria. “Al termine dei sopralluoghi – ha fatto sapere il Sindaco Gianni – la Commissione ha avviato un confronto con le aziende, esaminando la documentazione prodotta dai responsabili degli stabilimenti. Al termine della valutazione, la Commissione ha concesso ulteriori 10 giorni al Gruppo Lukoil per presentare nuova documentazione e spiegare in maniera approfondita gli adeguamenti a norma di legge previsti agli impianti. Entro il 23 marzo – ha concluso il primo cittadino – la documentazione dovrà essere depositata presso il Ministero dell’Ambiente che, durante la prima riunione utile, prenderà in considerazione le nuove AIA”.
I lavori della Commissione Istruttoria dovrebbero terminare entro la fine di marzo, dopodiché sarà proposto al Ministero competente un sistema di prescrizioni, di monitoraggio e di controllo aderente al Piano regionale della Qualità dell’Aria. Il riesame AIA è stato disposto proprio a seguito dell’approvazione, nel 2019, del Piano regionale, che prevede misure di adeguamento per migliorare la qualità dell’aria del nostro territorio.
Per il Comune di Priolo, oltre al Sindaco Gianni, hanno partecipato ai lavori della Commissione il Disaster Manager Gianni Attard e l’esperto del Sindaco per le problematiche ambientali, ing. Raimondo. Presenti anche le Amministrazioni comunali di Siracusa e Melilli, rappresentanti del Libero Consorzio e della Regione.