Avola, accoltella il collega di lavoro al culmine di un litigio
Sono dovuti ricorrere entrambi alle cure dei sanitari per le lesioni riportate in varie parti del corpo due colleghi di lavoro, che ieri pomeriggio sono venuti alle mani. Ad essere denunciato a piede libero, però, è stato uno dei due, G. D. F. avolese di 49 anni, che, nel corso della colluttazione, ha utilizzato un coltellino-portachiavi, con cui ha ferito il collega. L’episodio si è verificato ad Avola davanti all’abitazione della vittima dell’accoltellamento, un avolese di 43 anni. I due assistenti sociali avevano cominciato la discussione per futili motivi sul posto di lavoro. Si sono poi rivisti per strada, dove si erano dati appuntamento per un chiarimento. Dalle parole, però, i due sono passati ben presto alle mani e il 49enne, ha anche impugnato il piccolo coltello con lama di 4 centimetri, con cui ha ferito di striscio il malcapitato alla testa, al collo e allo stomaco. L’intervento del padre della vittima dell’accoltellamento, ha evitato il peggio.
Nella colluttazione è rimasto contuso anche l’accoltellatore, che è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari che gli hanno riscontrato una prognosi di 10 giorni, mentre l’accoltellato se la caverà con 15 giorni di prognosi. Sul posto è accorsa una pattuglia dei poliziotti del locale commissariato che hanno soccorso i due colleghi e ricostruito la dinamica della lite. Il 49enne è stato denunciato per i reati di lesioni personali aggravate.