Coronavirus, Gennuso: “Pochi 19 posti letto di terapia intensiva”
Appena 19 posti di terapia intensiva in provincia di Siracusa sono insufficienti per fare fronte all’emergenza Coronavirus. Dobbiamo mettere in conto che, prima o poi, si manifesti nel nostro territorio ed è per questo che insisto con il governo regionale a modificare il quadro regionale dei posti letto per prevederne dai 5 ai 10 in più”. Il deputato regionale Pippo Gennuso interviene sulla questione Coronavirus. “Per prevenire l’ipotesi non remota di un incremento dei casi di contagio anche dalle nostre parti – afferma – bisogna intervenire con la massima sollecitudine. Il governo Musumeci deve disporre uno straordinario progetto per dotare i nostri ospedali di maggiori posti letto in rianimazione e terapia intensiva. In questo caso credo sia ormai irrinunciabile puntare con decisione sull’ospedale Trigona di Noto che già è predisposto a ospitare i posti letto per terapia intensiva. E non basta, come sembra, prendere l’ospedale di Noto come eventualità, un’ultima carta da giocarsi. Il Trigona deve tornare ad essere considerato nosocomio importante e di primissimo piano perché abbraccia un bacino d’utenza che va anche oltre la zona sud della provincia aretusea e perché possiede tutte le potenzialità perché torni a essere peculiare nel sistema sanitario. Non accettiamo, quindi, alcun ruolo di ripiego per l’ospedale netino, che, al contrario, deve rientrare da subito in un programma organico e funzionale della rete ospedaliera regionale. Per quanto ci riguarda, continueremo a batterci e, se è il caso, siamo pronti a mobilitare i cittadini della zona sud, stanchi di non essere considerati alla stessa stregua di tutti gli altri siciliani”.