Avola, il Comune distribuisce pacchi spesa per famiglie in difficoltà
Pronti 1.000 pacchi spesa con beni di prima necessità per chi è in forte difficoltà economica. Questa l’iniziativa del Comune per aiutare quanti, in questa delicata fase di emergenza da coronavirus, si trovano a fare i conti con difficoltà economiche non da poco.
In attesa che il Governo nazionale metta in campo misure certe e immediate per fronteggiare l’emergenza coronovirus, che ha ridotto a uno stato di profondo disagio i cittadini e le loro famiglie, l’amministrazione comunale ha deciso di aiutare concretamente ogni avolese bisognoso. “Nei giorni scorsi – spiega il sindaco Luca Cannata – abbiamo deliberato un buono famiglia per i generi alimentari e distribuito a domicilio già più di 200 pacchi spesa”. Un grande lavoro di coordinamento tra uffici comunali e volontari che ha visto l’avvio della distribuzione dei pacchi già da qualche giorno. Gli operatori, protetti da appositi dispositivi individuali, si stanno recando direttamente al domicilio degli aventi diritto. Non si contano neanche più le richieste di aiuto, sono tante le segnalazioni, ogni giorno, agli uffici dei servizi sociali e il Comune sta compiendo uno sforzo enorme.
La Regione Siciliana, intanto, a seguito delle richieste dei sindaci ha stanziato 100 milioni di euro per consentire alle famiglie disagiate di accedere all’assistenza alimentare. Tutto lo staff dell’ufficio Servizi Sociali, a turnazione, sta lavorando, mettendosi a disposizione della collettività. Alla distribuzione, oltre al sindaco e agli assessori comunali impegnati in prima persona, anche un piccolo esercito di volontari: “insieme collaboriamo e ringraziamo tutti coloro che stanno dimostrando generosità con gesti concreti – conclude Cannata – oltre a chi ha già attivato spontaneamente raccolte fondi solidali per contribuire con il Comune a dare pacchi a tutti gli avolesi che ne hanno effettiva necessità. Ce la faremo… non lasceremo nessuno solo”