Siracusa, notai e ingegneri donano strumenti all’ospedale Umberto I
L’ospedale Umberto I di Siracusa è da oggi dotato di un nuovo macchinario, ritenuto estremamente utile per fronteggiare le complicazioni cardiologiche da Covid-19. Il Collegio Notarile di Siracusa ha infatti donato un “trasduttore-sonda per applicazioni cardiologiche per ecografo” che renderà molto più rapida la diagnosi e soprattutto la scelta delle cure da adottarsi per le complicazioni da coronavirus.
“È uno strumento molto importante che consentirà ai medici e al personale sanitario dell’Ospedale di Siracusa di fronteggiare con maggiore forza questo terribile male, soprattutto nei casi in cui dovessero sopraggiungere complicazioni” afferma il dottor Annio De Luca, Presidente del Consiglio Notarile di Siracusa. “Il Collegio Notarile che io rappresento ha voluto dare il proprio contributo all’Ospedale di Siracusa, sede del nostro Distretto Notarile, per manifestare la propria vicinanza alla città, nella speranza che si possa ritornare prima possibile alla normale vita di tutti i giorni.”
Oltre alla sonda, il Collegio Notarile ha donato alla stessa struttura un modulo completo (hardware e software) per il doppler continuo.
Anche il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Siracusa ha acquistato 1000 mascherine FFP2da donare all’Azienda sanitaria provinciale di Siracusa alle prese con l’emergenza coronavirus. Una parte del contributo dell’Ordine degli Ingegneri è stato stornato dal budget che, ogni anno, viene stanziato per finanziare la squadra di calcio per la partecipazione ai campionati nazionali di calcio tra tutti gli Ordini degli Ingegneri di Italia. L’edizione di quest’anno si sarebbe dovuta tenere a Rimini ma, a seguito dell’emergenza sanitaria, è stata annullata.