Città di Siracusa, l’Acireale preannuncia un ricorso
Il comitato regionale della Lega nazionale dilettanti non ha omologato il risultato di domenica scorsa con il quale il Città di Siracusa ha sconfitto 5-0 l’Acireale. La società acese, infatti, ha preannunciato un reclamo per cui il comitato ha deciso di soprassedere ad ogni decisione in merito. La vicenda sarebbe legata alla posizione di un calciatore del Città di Siracusa, che sarebbe incompatibile a giudizio dei ricorrenti. In particolare, la società acese lamenta il fatto che l’attaccante del Siracusa, Giuseppe Carbonaro, abbia conseguito il patentino di allenatore. La dirigenza azzurra, che ha ricevuto la circolare della lega nazionale dilettanti, minimizza sul caso, sostenendo non esservi nulla di anomalo nella posizione del proprio tesserato. Il direttore generale Alfredo Finocchiaro ha, comunque, preso tempo sostenendo che occorre prima prendere esame del contenuto del ricorso, che l’Acireale ha preannunciato ma che nei fatti non ha presentato ancora. Del resto la dirigenza acese ha sette giorni di tempo a partire da domenica scorsa prima di depositare gli atti.
Sempre in tema di ricorsi, la Lega nazionale dilettanti entro lunedì si esprimerà su quello avanzato dal Misterbianco, per la gara non disputata due domeniche addietro proprio contro ilo Città di Siracusa. La dirigenza del Mitsebianco sostiene di non avere avuto alcuna comunicazione relativa al pagamento della somma richiesta dalla Lega e quindi chiede la possibilità di disputare quell’incontro. In questo caso, però, pare che la Lega abbia avvertito già una settimana prima la società etnea di inviare il commissario proprio in coincidenza della partita contro il Città di Siracusa per riscuotere le somme dovute. Stando così le cose, il Siracusa dovrebbe avere ottenere la vittoria a tavolino per 3-0.