Noto, celebrati i funerali del calciatore Peppino Rizza
Noto, celebrati in Cattedrale i funerali del giovane calciatore Peppino Rizza
33 anni, troppo pochi per esaudire i sogni, già tanti per farsi amare e ricordare da quanti ne hanno incrociato la strada.
Questi sono i 33 anni di Peppino Rizza interrotti da un improvviso malore, repentino quanto implacabile. Anche se ad un certo punto aveva aperto uno spiraglio di speranza, per la famiglia, per gli affetti più cari, per gli amici, i conoscenti. Tutti avevano sperato, creduto che da quel letto di ospedale si sarebbe potuto rialzare. Il destino per lui, però, aveva scritto qualcos’altro e così come era arrivato il malore è arrivata anche la morte, inattesa, insperata, implacabile. Oggi pomeriggio in Cattedrale l’ultimo straziante saluto che ha commosso e lasciato senza fiato tutti.
Se ne va Peppino Rizza, figlio di Noto bella, di una Noto con grandi valori sotto il segno della famiglia, dell’amicizia, dello sport. Un calciatore, un giovane uomo con ancora tanto da poter dare. Oggi invece Peppino ha ricevuto, ha avuto l’abbraccio della sua città che siamo certi non lo dimenticherà, e, come testimoniato nell’omelia del funerale, il suo gol più importante lo ha fatto in paradiso.