Autismo e diritto alla salute – Il tribunale di Siracusa ordina all’Asp di sostenere le terapie per un bambino
Primo, ed ancora unico, provvedimento in Sicilia che getta le basi per dare speranza a tante famiglie con disabili che faticano ad ottenere le cure necessarie. Il Tribunale di Siracusa ha ordinato all’Asp di riconoscere a un bambino con disturbo dello spettro autistico 40 ore settimanali di terapia, per i prossimi 4 anni. Al minore è stato riconosciuto il diritto al trattamento riabilitativo cognitivo comportamentale con metodologia ABA (Applied Behavior Analysis). L’ordinanza del giudice Dott. Filippo Favale intima all’Azienda Sanitaria siracusana di provvedere nell’immediato alla somministrazione direttamente o mediante rimborso delle spese di 40 ore di terapie settimanali per i prossimi 48 mesi al bambino.
La vicenda riguarda una famiglia di Noto che riceve dall’Asp una diagnosi di disturbo dello spettro autistico per il proprio bambino che all’epoca dei fatti aveva 2 anni. Il Centro per l’autismo di Siracusa è riuscito ad erogare in favore del piccolo due o tre sedute di terapia settimanali. La famiglia netina, che ha sempre voluto venisse applicato un trattamento intensivo, si è vista costretta a costituire un’equipe privata, formata da diverse professionalità, garantendo al piccolo un buon numero di ore di trattamento e sostenendo spese non indifferenti. Un intervento ancora più intensivo avrebbe portato miglioramenti più importanti nella vita del bambino. I genitori, su consiglio dei propri legali di fiducia, hanno così proposto un ricorso per provvedimento d’urgenza al Tribunale di Siracusa e le richieste sono state tutte accolte.
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