Soppressione quartieri: stati generali convocati al Vermexio
“Siamo pronti a svolgere il nostro mandato senza alcun gettone di presenza e anche senza indennità”. Pronta la replica da parte del coordinatore dei presidenti di quartiere, Paolo Romano, alle dichiarazioni del sindaco Garozzo, che intende cancellare con una penna molte circoscrizioni di Siracusa, per attuare la spending review. E proprio per dare forza alla loro protesta, i presidenti hanno convocato degli stati generali delle Circoscrizioni convocati per lunedì 3 novembre prossimo presso l’aula consiliare di palazzo del Vermexio.
Romano prende lo spunto per attaccare l’amministrazione comunale sostenendo che sia “innamorata dell’accentramento e non del decentramento”.
“Prendiamo atto – dice il presidente dei presidenti di quartiere – che finalmente questa amministrazione ha buttato giù la maschera sulla questione decentramento. Già dalle prime battute della legislatura con il taglio del numero dei segretari, avevamo avuto la sensazione che sull’argomento si voleva procedere verso l’annullamento delle Circoscrizioni. Ma anche l’atteggiamento di alcuni assessori nei confronti dei Consigli Circoscrizionali e del fatto che nessuna somma era stata destinata ai bilanci circoscrizionali per manutenzioni e varie altre voci , (se non una esigua somma di tremila euro a fine dicembre), il segnale è stato chiaro sin dall’inizio”.
Il suggerimento di Romano è quello di “far funzionare al meglio gli organi decentrati che fino a prova contraria sono organi dell’amministrazione comunale come previsto dall’art. 7 dello Statuto comunale, e non solo, ma anche organismi eletti dal popolo. Se la motivazione dello scioglimento delle circoscrizioni sono i gettoni dei consiglieri, e quindi gli sprechi come qualcuno li definisce, allora ci addentriamo in un percorso che ci porta a discutere dell’intera argomentazione degli sprechi che ci sono all’interno dell’amministrazione ed in altri organi elettivi.