Eccellenza, Città di Siracusa penalizzato di un punto in classifica
Il Città di Siracusa perde un punto in classifica. Il Tribunale Federale Territoriale ha, infatti, deciso di penalizzare la società per non avere corrisposto gli stipendi a due ex calciatori azzurri.
Per tale motivo è stato deciso l’inibizione all’allora presidente dello Sport Club Siracusa, Gaetano Cutrufo, e la perdita di un punto in classifica da scontarsi in questo campionato. La società azzurra era accusata di per non avere ottemperato alle decisioni della Commissione Accordi Economici presso la L.N.D. C.U. del 21 novembre 2013, emessa all’esito del reclamo del calciatore Vincenzo Liga e del 18 dicembre 2013, emessa all’esito del reclamo proposto dal calciatore Luca Piangente.
I procedimenti in questione prendono avvio dalle segnalazioni fatte rispettivamente il 7 gennaio e il 14 febbraio 2014 dal legale dei calciatori Liga e Piangente , il quale segnalava la circostanza che l’A.S.D. Sport Club Siracusa, già A.S.D. Palazzolo AC, non aveva ottemperato alle decisioni con cui era stato condannato a corrispondere l’importo di 4 mila euro a Liga Vincenzo e mille euro Piangente. In via preliminare la Procura Federale ha prodotto le copie delle cartoline attestanti la data di notifica all’A.S.D. Sport Club Siracusa delle decisioni delle C.A.E., mentre il rappresentante dei deferiti ha prodotto le quietanze rilasciate dai calciatori. Rinviato il procedimento all’udienza del 21 ottobre 2014, su richiesta dei deferiti, la Procura Federale ha concluso chiedendo applicarsi la sanzione di un anno a carico del Presidente, punti di 3 penalizzazione da scontarsi nella presente stagione sportiva e ammenda di mille euro a carico della società.
Il rappresentante dei deferiti ha, di contro, concluso chiedendo il proscioglimento delle parti per entrambi i procedimenti ed in via subordinata il minimo delle sanzioni in relazione al solo deferimento per il mancato pagamento nei termini del calciatore Liga essendo il ritardo dovuto ad un fatto incolpevole.
Peraltro risultano prive di riscontro le dichiarazioni rese dal rappresentante del Siracusa, che ha riferito che il ritardo nel pagamento sarebbe da ascriversi al fatto che la società aveva interposto gravame alla suddetta decisione della C.A.E., indirizzandolo tuttavia per errore allo stesso organo che aveva emanato il provvedimento, con la conseguente sua inammissibilità.
Cosiì come risulta privo di alcun pregio argomentare che la notifica della C.A.E. sarebbe avvenuta al vecchio indirizzo della società, atteso che l’atto risulta essere stato ritirato dal portiere dello stabile, cosiì come avvenuto per l’altra comunicazione della C.A.E. relativa al calciatore Piangente (la firma apposta su questo secondo documento è identica a quella apposta nella cartolina relativa al procedimento Liga) ed il relativo pagamento.
Il Tribunale Federale Territoriale ha, quindi, inflitto l’ inibizione per 6 mesi 6 (sei) a Cutrufo Gaetano; un punto di penalizzazione in classifica da scontarsi nella presente stagione sportiva e 650 euro di ammenda a carico dell’A.S.D. Sport Club Siracusa a titolo di responsabilitaà diretta per quanto addebitato al proprio Presidente. Prosciolto, invece, Paolo Bonaiuto, Presidente all’epoca dei fatti della società A.S.D. Sport Club Siracusa).