Siracusa. Vinciullo: “Sul nuovo ospedale non esiste nemmeno un centesimo”
Enzo Vinciullo interviene ancora una volta sulla realizzazione del nuovo nosocomio siracusano: “Sul Nuovo Ospedale di Siracusa non esiste nemmeno un centesimo, non ancora firmato l’Accordo di Programma Quadro. Sara il prefetto di Siracusa a fare quello che doveva fare la Regione siciliana!”
“Quando la Regione Siciliana – continua Vinciullo – fu classificata, come territorio arancione, insieme alla Puglia, tutti, discettando sull’argomento, sono giunti alla conclusione che questa decisione, prevista nel DPCM, era dovuta all’insufficiente risposta sanitaria che il Servizio Sanitario Regionale è in grado di offrire e garantire ai cittadini”.
“Ma cosa ha fatto l’attuale Governo regionale, negli ultimi tre anni, per invertire la rotta, rispetto al tanto vituperato passato, e dare risposte concrete ai siciliani”?
“Nulla o quasi e il nostro sistema sanitario si regge solo sull’abnegazione del personale sanitario” – dichiara ancora Vinciullo.
“A tal proposito, un caso emblematico è quello rappresentato dal Nuovo Ospedale di Siracusa. Il 30 dicembre 2009, dalla Commissione Sanità, di cui ero il deputato-segretario, sono stati stanziati 130 milioni di euro, di cui 105 milioni ex art.20 della legge 67/88, ma queste somme, negli anni successivi, grazie all’intervento almeno improvvido e scomposto dell’Amministrazione Garozzo-Italia, che fece una proposta, poi non accolta, di cambio di area, sono state destinate ad altre strutture sanitarie di altre province”.
“Alla luce di quanto accaduto – conclude Vinciullo– l’azione del Comune la possiamo paragonare, senza paura di essere smentiti, a quella di una vera e propria quinta colonna a danno della propria città. Dopo di che, l’Amministrazione Italia, questa volta, ha accettato la proposta del Governo regionale di delocalizzare l’ospedale, di diminuire i posti letto e di classificare come di 1° Livello, il Nuovo Ospedale di Siracusa”.