Scioglimento consiglio comunale di Siracusa, il Tar rigetta il ricorso
La prima sezione del Tar di Catania ha rigettato il ricorso proposto da undici ex consiglieri comunali che si oppongono allo scioglimento del civico consesso, chiedendone il ripristino. A distanza di due mesi, il Tar di Catania, ha emesso il verdetto che conferma la legittimità dello scioglimento del consiglio comunale come decretato un anno fa dal presidente della Regione. I legali del Comune di Siracusa, del presidente della Regione e dell’assessorato regionale agli Enti locali avevano avuto modo di replicare ai motivi aggiuntivi proposti dagli ex consiglieri al ricorso originario.
Il ricorso al tribunale amministrativo, come si ricorderà, era stato inoltrato da Fabio Alota, Mauro Basile, Sergio Bonafede, Michele Buonomo, Chiara Catera, Giuseppe Impallomeni, Carmela La Mesa, Curzio Lo Curzio, Michele Mangiafico, Simone Ricupero, Concetta Vinci, rappresentati e difesi dagli avvocati Emanuele Carta, Valentina Garofalo
Il Consiglio Comunale di Siracusa è stato sciolto nel febbraio per decreto del presidente della Regione siciliana per aver votato contro la proposta di delibera del conto consuntivo finanziario proposto dalla giunta Italia.
Gli undici ex consiglieri ritengono di avere esercitato il loro diritto respingendo la proposta di bilancio che ritenevano illegittima, incappando, però, nella norma che dispone, per i casi in cui non passi in aula lo strumento finanziario, che ad andare a casa vada solo il consiglio mentre il sindaco e la giunta restano in carica interfacciati dal commissario straordinario, nominato dalla Regione.