Gestione del servizio idrico, il Tar da ragione al Comune di Palazzolo Acreide
Il Comune di Palazzolo Acreide potrà continuare a gestire il servizio idrico così come ha sempre fatto, cioè garantendo la pubblica gestione dell’acqua ed evitando di essere inglobato in un Piano d’ambito provinciale. Il Tar di Catania, infatti, ha accolto il ricorso del Comune montano, sospendendo i provvedimenti deliberati dal Commissario regionale per l’Ati di Siracusa, che aveva considerato insussistenti i requisiti per la gestione autonoma del servizio idrico integrato. L’udienza per la trattazione del merito è stata fissata per il prossimo 15 dicembre. Palazzolo Acreide con questa Ordinanza del TAR fa da apripista agli altri Comuni siracusani che si sono visti negare dal Commissario regionale Giorgio Azzarello, la richiesta di operare in salvaguardia la gestione del servizio idrico.
“Il Comune di Palazzolo Acreide – ha commentato il sindaco Salvatore Gallo – possiede tutte le caratteristiche di economicità ed efficienza per continuare a gestire in house il servizio idrico, condizione che permetterebbe di mantenere a un prezzo ponderato l’erogazione dell’acqua, senza lievitazione dei costi.”