Covid-19. In Sicilia 1450 nuovi contagi, 6 decessi e 802 guariti. A Siracusa picco di 165 casi
Covid-19. Nuova impennata nell’Isola nelle ultime 24 ore con 1.450 nuovi positivi su 30.427 tamponi processati, con una incidenza del 4,8% per effetto dell’elevato numero di tamponi. Diminuzione di casi a Palermo e balzo in avanti del capoluogo etneo. La rete dei contagi in Sicilia vede tra le province, Catania 475, Palermo 315, Siracusa 165, Messina 122, Trapani 99, Agrigento 95, Caltanissetta 87, Enna 52 e Ragusa 40. I decessi nelle ultime 24 ore sono state 6 e portano il totale a 5.107.
Il numero degli attuali positivi è di 24.774 con un aumento di 642 casi dopo la diminuzione di ieri. I guariti oggi sono 802. Nelle strutture ospedaliere i ricoverati sono 1.402, 13 in meno rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 184, 2 in meno rispetto a ieri. Si teme prossimamente che tutta la Sicilia potrebbe finire in zona rossa (data approssimativa domenica 18 aprile fino al 2 maggio). La decisione sarà presa dopo il report dell’Iss di domani venerdì 16 aprile, e il decreto del Ministro potrebbe entrare in vigore domenica
Intanto si contano in Sicilia 110 zone rosse con new entry di altre quattro nuove zone rosse e proroga per altre otto in Sicilia. Lo ha disposto il presidente della Regione Nello Musumeci, con un’ordinanza firmata ieri sera. Le nuove restrizioni – in vigore da venerdì 16 a mercoledì 28 aprile – riguardano: Catenanuova e Cerami, in provincia di Enna; Mussomeli, nel Nisseno; Sant’Alfio, in provincia di Catania.
Le proroghe – da oggi fino a giovedì 22 aprile – sono state invece adottate, su richiesta dei sindaci, per: Caltanissetta; Biancavilla, in provincia di Catania; Centuripe, Pietraperzia e Regalbuto, nell’Ennese; Francavilla di Sicilia, in provincia di Messina; Lampedusa e Linosa, nell’Agrigentino; Mazzarino, nel Nisseno. Lo scorso martedì entravano in zona rossa: Canicattì e Favara, in provincia di Agrigento. Le restrizioni entrano in vigore oggi giovedì 15 aprile e cesseranno mercoledì 28.
Disposta, inoltre, sempre su richiesta dei rispettivi sindaci, la proroga della “zona rossa” – fino al 22 aprile – per due Comuni del Siracusano: Rosolini e Solarino. Invece da ieri sono entrate in vigore tre “zone rosse” deliberate due giorni prima: si tratta di Niscemi, in provincia di Caltanissetta, di Ramacca e Zafferana Etnea, in provincia di Catania. L’ordinanza, sarà in vigore a partire da ieri mercoledì 14 aprile e sino a giorno 28 compreso.