Impresa è riuscita: l’Ortigia in Euro Cup
L’impresa è riuscita. L’Ortigia ribalta il risultato dell’andata e conquista quinto posto in Serie A1 e qualificazione in Euro Cup. I biancoverdi, che dopo quasi tre settimane ritrovano coach Piccardo, guarito finalmente dal Covid, giocano una grande partita, perfetta in difesa, precisa in attacco, con un unico passaggio a vuoto nel secondo tempo. L’approccio dei ragazzi di Piccardo è quello sperato: difesa impeccabile e 100% in superiorità, con i gol di Vidovic e Mirarchi, inframezzati dal rigore realizzato da Gallo. 3-0 nel primo parziale e gap azzerato. Il secondo tempo si apre con il poker segnato a metà tempo ancora da Mirarchi, sempre con l’uomo in più, ma Trieste reagisce e, con un doppio Milakovic e con Mezzarobba, si porta a meno 1 prima dell’intervallo lungo. Nella terza frazione, l’Ortigia torna a giocare con grande aggressività in difesa, mentre in avanti centra il bersaglio due volte con un ispirato Gallo. Petronio prova riavvicinare Trieste, in superiorità, ma Rossi (che ha giocato con un dito della mano destra fratturato), a 1’29 dal termine rimette i biancoverdi sul +3. L’ultimo tempo, dunque, diventa decisivo. Ferrero, con un siluro dalla distanza, e Rocchi, con un’altra bella conclusione da lontano, fissano il massimo vantaggio (+5), Tempesti para tutto e stoppa una conclusione ravvicinata con l’uomo in meno, mentre Razzi tiene ancora in vita Trieste con un gol a 0’53 dalla sirena. Non c’è più tempo. L’Ortigia vince 9-5 e può festeggiare con il raggiungimento dell’obiettivo Europa.
Questo il commento del coach dell’Ortigia, Stefano Piccardo, finalmente tornato sulla sua panchina: “Oggi la squadra ha fatto una prestazione monumentale, il merito va ai ragazzi, perché hanno fatto una partita impeccabile, e poi a Volarevic che li ha fatti lavorare tutta la settimana sulle cose che abbiamo provato. Abbiamo preso solo 5 gol, abbiamo vinto giocando una buona pallanuoto. Avevamo bisogno di scrollarci di dosso questo peso della mancata vittoria che avevamo da tre mesi. Detto questo, la partita si è decisa nel terzo tempo, stavamo meglio, ne avevamo di più, abbiamo continuato a spingere, abbiamo sempre invaso la loro prima linea con quattro giocatori e questo li ha portati a schiacciarsi. E poi ci sono le prestazioni dei giocatori che fanno sempre la differenza. Oggi i miei hanno fatto la differenza.”
Si chiude così una stagione con un bilancio assolutamente positivo per l’Ortigia: “Credo che questa stagione – continua Piccardo- sia una delle migliori nella storia del club, siamo entrati nelle prime 12 in Champions League, abbiamo raggiunto la Final Four di Coppa Italia, ci siamo qualificati per l’Euro Cup, che è la nostra dimensione. Sono molto contento di quel che hanno fatto i ragazzi. Abbiamo avuto un momento di flessione, sul quale dovremo ragionare, ma sicuramente è stata un’ottima annata. Oggi sono rientrato dopo molto tempo e mi sono sentito a casa, questa è una cosa importante, questo ambiente aiuta tantissimo i giocatori. Bisogna ringraziare la società per quello che ha fatto, abbiamo lavorato tutti benissimo”.
A fine gara soddisfatto anche il mancino Valentino Gallo, top scorer del match: “Oggi ottimo approccio. Inoltre la sorpresa della presenza del mister ci ha dato la carica, così come è stato importantissimo l’aiuto di Goran Volarevic, che si è sobbarcato un peso enorme, ha fatto un lavoro incredibile per tre settimane, durante le quali ci ha traghettato fino a questo momento positivo. Questa è stata una stagione difficilissima, con alti e bassi. Siamo partiti forte, poi abbiamo avuto dei momenti di down e, con questa formula strana, è capitato che dopo una sconfitta abbiamo dovuto aspettare quasi due mesi per giocare di nuovo e provare a reagire. Magari non abbiamo affrontato bene la situazione nei momenti difficili, avremmo dovuto compattarci prima. Ma lo abbiamo fatto adesso, in un momento importante. Dedichiamo questa vittoria al nostro medico, Enzo Raimondi. Lo aspettiamo presto per riabbracciarlo”.