Noto, off limits il tensostatico di via Cavarra
Si doveva svolgere sabato mattina, come annunciato anche dalle pagine del nostro sito, un bel momento di sport inserito nella VII edizione di Volalibro, il Festival della Cultura per ragazzi. La presenza dell’inventore del Baskin Antonio Bodini, undici anni fa a Cremona, in terra di Sicilia aveva permesso di pensare ad un momento dedicato a questa disciplina integrata da svolgere nel pallone tensostatico di via Cavarra. Bodini da venerdì era ospite della vicina Avola e, come detto, sabato mattina doveva parlare della sua straordinaria “invenzione” anche attraverso una partita dimostrativa. Ciò non è stato possibile, o, per meglio dire, non lo è stato a Noto perchè il campo all’interno del tensostatico era decisamente impraticabile; basta un alto tasso di umidità e diventa letteralmente impossibile reggersi in piedi. “Sono almeno tre anni che chiediamo di intervenire sulla struttura- dichiarano all’unisono i rappresentanti della Zuleima Basket Noto- Sabato si è consumato l’ennesimo scandalo: il campo era impraticabile non si riusciva nemmeno a camminare. Considerando che c’era l’inventore di questo illuminante sport, disabili con le loro difficoltà a spostarsi, insegnanti da Trapani, Palermo ed altri dalla provincia di Siracusa, Agosta (giocatore che milita nella C nazionale di Basket), due classi che dovevano assistere alla partita, il tutto è stato molto squalificante. Quattro volte alla settimana la nostra Associazione, che paga regolarmente gli spazi che utilizza, e soprattutto bambini e ragazzi fanno i miracoli per svolgere l’attività sportiva che amano.Le soluzioni la Zuleima Basket Noto, la UISP territoriale comitato di Noto e il Baskin Sicilia le hanno già date sia a voce sia per iscritto direttamente al Sindaco di Noto, che ha tenuto per se la delega allo sport. Non ci sono altre strutture e, dunque, ci tocca aspettare”. Intervenuto più volte sulle strutture sportive è il consigliere comunale Salvatore Cutrali, che in questa situazione è voluto intervenire con un comunicato: “Altro capitolo increscioso nella gestione degli impianti sportivi nella nostra città. Un evento sportivo inserito nel programma della manifestazione Volalibro è stata dirottato ad Avola per inagibilità del tensostatico di via Cavarra. Tutto il movimento sportivo della città è in crisi per le mancate risposte dell’amministrazione comunale. La rinascita Netina -continua il consigliere Cutrali- costretta a giocare a porte chiuse, con tutte le conseguenze del caso, per l’inagibilità delle tribune del Comunale. Delle vicissitudini del Noto calcio siamo tutti a conoscenza, della crisi economica aggravata dalla impossibilità di disputare gli incontri casalinghi al Palatucci. Il sindaco Bonfanti aveva promesso la fruizione del campo da gioco di contrada Zupparda per settembre, ed invece ancora si continua a giocare a Palazzolo. Oggi registriamo l’ennesima scelta irrazionale, invece di fare della manutenzione allo storico pallone tensostatico si sceglie di indebitare il comune per realizzarne uno nuovo al Palatucci. Si stanno posticipando tutte le misure a favore della città per fare qualcosina a ridosso della campagna elettorale, così facendo si sta indebolendo la città e nella fattispecie lo sport a Noto. Chiediamo ancora un atto di responsabilità al sindaco Bonfanti, se proprio non vuole dimettersi almeno lasci la delega dello sport che lo ha visto fino ad oggi protagonista in negativo”.
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