Spiaggia Cala Rossa, il Tar rigetta il ricorso del privato
Arriva la sentenza del TAR sul contenzioso di Cala Rossa, avviato dal privato cui l’Amministrazione comunale aveva promesso l’affidamento (senza una vera gara) della spiaggia e dello specchio acqueo di Cala Rossa, nel quale erano state previste, fin dal 2016, palificazioni, pedana, bar e movida, secondo il noto progetto dell’allora vicesindaco Italia.
Ortigia Sostenibile insieme con il Comitato Cala Rossa si è duramente opposta con attività di contrasto amministrativo e legale, fino quasi a costringere il sindaco Garozzo a revocare, nel gennaio 2018 l’affidamento della concessione (meglio: subconcessione) di Cala Rossa al privato, revocare, appunto, come chiedevamo noi, da almeno due anni.
Il privato quindi ha fatto ricorso e questo ricorso è stato rigettato dal TAR Catania con la sentenza del primo luglio.
“Ricordo – spiega l’avvocato Salvo Salerno – che il Comitato Ortigia Sostenibile è intervenuto nel giudizio contro la ricorrente Kalliope ed è stato rappresentato dall’avv. Giovanni Randazzo, amico e fondatore di Ortigia Sostenibile, che ringrazio, per l’opera, non solo professionale, generosamente svolta a sostegno delle nostre tesi.
Rigettato il ricorso, sia per la revoca, sia per la richiesta di risarcimento, il TAR ha riconosciuto al privato solo un diritto all’indennizzo per le spese sostenute nel procedimento, purché documentate.