Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani – Concerto in Santuario
Domenica 25 luglio 2021, nel cuore dell’estate, in tempo di pandemia, sarà celebrata la prima Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, voluta da Papa Francesco, particolarmente sensibile alle fasce deboli della società.
Papa Francesco ha voluto porre l’attenzione su queste figure fondamentali, simbolo di continuità tra passato e presente, memoria sociale e affettiva delle famiglie e delle comunità ecclesiali, alle quali si chiede di stare accanto, organizzando strategie di vicinanza e di comunione. Ecco alcuni possibili attività:
- Una delle messe di domenica 25 luglio potrà essere dedicata alla celebrazione della Giornata con i nonni e gli anziani della parrocchia o della comunità.
- Per favorire la presenza degli anziani alla messa, si possono coinvolgere i membri della comunità per organizzare i trasporti per chi non è in grado di muoversi da solo.
- Durante la celebrazione, i giovani della parrocchia o della comunità possono consegnare ai nonni e agli anziani il messaggio del Santo Padre.
- Il 25 luglio e nei giorni immediatamente precedenti e successivi si possono programmare celebrazioni liturgiche della Giornata all’interno degli ospedali e delle residenze per anziani coinvolgendo, ove possibile e nel rispetto delle norme sanitarie, i membri della parrocchia perché le messe siano opportunamente animate.
- La colletta delle messe della Giornata può essere dedicata al sostegno di progetti in favore di anziani poveri della propria comunità.
- Si invita anche a pregare per quanti ci hanno lasciato in questo tempo buio della pandemia e per quanti non hanno ricevuto le esequie.
Per gli anziani, è possibile ottenere l’Indulgenza partecipando ad una delle messe celebrate in occasione della Giornata, che sarà estesa anche a chi parteciperà da casa in Unione di preghiera alla Celebrazione. L’Indulgenza è concessa altresì a tutti coloro i quali, in occasione della Giornata, compiano un’opera di misericordia attraverso la visita ad un anziano solo o ammalato.
Colgo l’occasione per salutare con molta cordialità.