Siracusa, ferì un uomo alla gamba: patteggia
E’ ricorso al rito del patteggiamento il giovane, arrestato il 12 maggio scorso perché ritenuto l’autore della gambizzazione di un uomo dopo una lite.
Il Gup del tribunale di Siracusa, Patricia Di Marco, ha applicato la condanna a 3 anni e mezzo di reclusione oltre al pagamento di 500 euro di multa a carico del ventiduenne Alessio Toromosca. La pena era stata conciordata tra il opubblico ministero e il legale difensore, avvocato Junio Celesti. Toromosca aveva ammesso le proprie responsabilità relativamente al tentativo di tentato omicidio (reato poi derubricato il lesioni gravi e porto d’arma da fuoco) per avere attinto con un colpo di pistola ad una gamba C.C.. Il giovane, che sta scontando la condanna in regime di arrestio domiciliari, ha raccontato i motivi che lo avrebbero spinto a reagire impugnando una pistola. Ha detto, infatti, di avere avuto un alterco sabato sera con un coetaneo in un noto pub di Siracusa. Ha riferito di averlo notato mentre dava un’occhiata di troppo a sua moglie e per tale motivo sono entrati in contatto.
Sembrava che la cosa fosse finita lì, invece, i due hanno ripreso a “pizzicarsi” l’indomani su facebook. Tanto è bastato per fare accendere la miccia. L’indagato, in preda all’ira, si sarebbe messo sulle tracce del giovane, il quale, per tutta risposta si sarebbe presentato all’appuntamento per il chiarimento con altre quattro persone in via Bartolomeo Cannizzo nella zona alta del capoluogo. Nel corso della colluttazione, il Toromosca avrebbe subito delle lesioni poco prima di riuscire a divincolarsi dalla presa. Deciso a vendicarsi, si è allontanato dal gruppo, tornando poco dopo con una pistola in pugno che dice di avere avuto nella sua disponibilità. Aarrivato a pochi passi dalla vittima, ha estratto la pistola e ha esploso un colpo ferendolo alla gamba. Toromosca ha puntualizzato di non avere avuto alcuna intenzione di uccidere il rivale ma di spaventarlo. Tanto più che da distanza ravvicinata, avrebbe avuto la possibilità di puntare ad organi vitali.