Siracusa, attentato dinamitardo a una panineria
Poche ore dopo che il comitato provinciale per l’ordine è la sicurezza pubblico si è riunito per trattare con le organizzazioni di categoria il fenomeno degli attentati dinamitardi, una bomba è stata fatta esplodere la scorsa notte davanti all’ingresso di una panineria.
L’ennesimo atto intimidatorio, che sa di sfida da parte della criminalità, è avvenuto poco dopo le 2.30 in via Filisto non distante dalla nota multisala. La deflagrazione ha danneggiato la saracinesca d’ingresso, mandando in frantumi la vetrata dell’esercizio commerciale. Danneggiate lievemente anche alcune automobili, parcheggiate a ridosso della panineria. La deflagrazione ha svegliato di soprassalto i residenti ed è stata avvertita distintamente in altre parti della città. Sul posto, sono accorse le pattuglie dei poliziotti che hanno avviato le indagini per venire a capo del nuovo gesto insano.
Con quest’episodio, salgono a tre gli attentati dinamitardi, consumati nel giro di pochi mesi nel capoluogo. Dopo l’esplosione dell’ordigno rudimentale alla tabaccheria di via Piave, c’è stato il botto al bar Elite di viale Santa Panagia. Sabato sera, invece, un’altra deflagrazione ha danneggiato un chiosco per la vendita dei fiori in viale dei Comuni. Danneggiamenti che, fino a questo momento, sono stati opera di ignoti attentatori. I responsabili delle esplosioni sfidano anche le telecamere della videosorveglianza.
Via Filisto è stata anche oggetto di altri episodi inquietanti come il ritrovamento di un ordigno inesploso, avvenuto il 10 maggio dello scorso anno. Sono tutti segnali che vanno interpretati e sui quali le forze dell’ordine stanno lavorando per dipanare la matassa e dare una risposta alle richieste di maggiore sicurezza da parte dei commercianti, degli imprenditori e degli artigiani e, più in generale, dei cittadini.