Ognissanti, gran flusso di persone al cimitero
Nella giornata di Ognissanti, approfittando della festività, numerosi siracusani si sono recati al cimitero per rendere omaggio ai propri cari estinti. Già nella giornata di domenica, approfittando della tregua resa dal maltempo, in parecchi si sono recati al camposanto. Nonostante le forti e persistenti piogge, il campo santo di contrada Fusco è accessibile. Il sindaco ha emanato domenica una nuova ordinanza con cui, revocando le precedenti, ha consentito la riapertura del cimitero così come dei centri commerciali, dei musei e degli altri siti archeologici, degli impianti sportivi. Il cimitero, infatti, a causa delle frequenti allerta meteo, è rimasto inaccessibile al pubblico già dal 25 ottobre.
Le squadre degli operai del Comune, aiutati da quelle della protezione civile, hanno operato al meglio per rendere presentabile il luogo di culto dei defunti. I recenti interventi alle palazzine, dove sono stati sostituiti i lavabo, ed eseguita una pulizia straordinaria, oltre agli interventi di messa in sicurezza di alcuni locali, hanno consentito di rendere più confortevole la visita e, per molti, la permanenza al campo santo. I soliti ignoti hanno vandalizzato i servizi pubblici, che erano stati ripristinati e sostituiti di recente.
Qualcuno degli ospiti, con buona lena, ha messo mano alle ramazze per liberare le pozze d’acqua davanti ai loculi lungo i viali del cimitero. Su iniziativa di alcune associazioni sono state ripristinate le lapidi di caduti nella grande guerra e domani, in occasione della commemorazione dei defunti l’associazione Lamba Doria, nell’ambito dell’iniziativa “Adotta un caduto”, consegnerà dodici lastre tombali nuove riferite proprio a caduti della seconda guerra mondiale. Confermata la cerimonia della deposizione di una corona di fuiori al cimitero inglese e, subito dopo, le autorità civili, religiose e militari si recheranno nel