Biamonte: “Cabina di regia per intercettare il Pnrr”
I comuni devono avere la maturità di stare insieme e l’ambizione di lasciare un futuro migliore alle prossime generazioni.
Il Pnrr è un occasione storica che determinerà l’eredità che lasceremo ai giovani.
Sfruttare al meglio i fondi europei e le nuove occasioni provenienti dal PNRR per rilanciare al massimo le possibilità di sviluppo della Sicilia e della nostra provincia.il momento storico consente di contribuire a scrivere una nuova storia concordando, con la società e le attività produttive, le azioni da intraprendere.Il Pnrr è vettore di crescita per le comunità occorre agire,pertanto, fare chiarezza subito, creare una rete fra i comuni,deputati,industriali,liberi professionisti,sindacati e associazioni di categoria della provincia di Siracusa, bisogna avere subito idee chiare per lo sviluppo del territorio. il tema centrale deve essere lavorare insieme per poter presentare progetti comuni, per una collaborazione fra i comuni per una ripresa ambiziosa.C’è bisogno di cooperazione tra tutti i livelli dell’amministrazione, nella fase di pianificazione degli investimenti e in quella di attuazione.Questo sforzo deve coinvolgere tutti: Comuni, Regioni, Ministeri. Questo è il momento di cogliere una opportunità storica fornita dal Pnrr e istituire una cabina di regia anche con la Regione. Potremo raggiungere gli obiettivi sperati solo se sarà visibile un impegno corale e una convergenza di fondo tra pubblico e privato, tra istituzioni e imprese. Abbiamo una occasione unica per la ripresa dell’Italia, per il Sud e per creare occupazione.Il ruolo dei Comuni nel Pnrr è decisivo. Basti pensare che i settori individuati dall’Europa (transizione ecologica, trasformazione digitale, contrasto alla povertà) riguardano strettamente gli ambiti di azione propri dei Comuni. Non possiamo restare con le mani in mano.Bisogna organizzare al più presto incontri sui settori di interesse (socio-sanitario, ambiente, innovazione, cultura e turismo) Ora è il momento di agire. Solo mettendo in campo la massima sinergia di tutte le istituzioni, potremo fare di questo straordinario Piano anche uno concreto ed equo vettore di crescita e benessere per tutte le nostre comunità.