Pallanuoto, vigilia di campionato complicata per l’Ortigia
Vigilia complicata per l’Ortigia che domani, alle 15, alla piscina “Paolo Caldarella” a porte chiuse (diretta streaming su Waterpolo Channel e sulla pagina Facebook dell’Ortigia), ospita il Trieste, una delle dirette rivali per le prime posizioni. Coach Piccardo dovrà fare a meno di due pedine importantissime come capitan Napolitano e Mirarchi, fermati dal Covid, al cui posto giocheranno i giovani Giribaldi e Leo Cassia (alla prima convocazione in prima squadra). Quello di Siracusa è il big-match del settimo turno di campionato, perché mette a confronto l’Ortigia, seconda in classifica a pari merito con il Brescia e a tre punti dal Recco (ma con una partita in meno rispetto a liguri e lombardi), e il Trieste, che insegue al quarto posto a -5 dai biancoverdi. Inutile dire che per l’Ortigia una vittoria, malgrado le pesanti assenze, sarebbe un messaggio fortissimo a tutte le dirette avversarie e un segnale di ulteriore crescita per tutto il gruppo.
Alla vigilia dell’incontro, Stefano Piccardo, coach dell’Ortigia, sottolinea la qualità degli avversari: “Secondo me Trieste è una delle squadre più attrezzate per provare ad arrivare addirittura nelle prime tre. Ha quattro stranieri di altissimo livello, un roster di giocatori italiani veramente importante. È una squadra forte che affronteremo senza due elementi che per noi sono fondamentali. Purtroppo sono cose che fanno parte del gioco, ormai da due anni conviviamo con il Covid. Dovremo pertanto giocare una partita, sotto certi aspetti, differente e servirà tanta concentrazione sul piano del gioco. Durante la gara, a lungo andare, le assenze peseranno e per noi sarà fondamentale riuscire a restare in partita per quattro tempi. I più giovani avranno responsabilità maggiori rispetto a quelle che hanno abitualmente, per loro questo sarà un test ulteriore per la loro crescita”.